“Finalmente per iQuota 96 arriva la fumata bianca: abbiamo svolto un ruolo determinante nel portare a conclusione positivamente questa lunga e travagliata vicenda. Il nostro impegno fin dall’inizio della legislatura – attraverso una Pdl, numerosi emendamenti e atti di indirizzo – e la nostra insistenza durante la conversione in legge del decreto Pubblica Amministrazione hanno finalmente sortito l’effetto sperato e ora, per i 4 mila insegnanti che erano rimasti ingabbiati nella riforma Fornero, sarà possibile andare in pensione”.
Lo affermano i deputati del MoVimento 5Stelle in commissione Cultura, mentre alla Camera è in arrivo la fiducia al decreto Pubblica Amministrazione.
“Al contempo ricordiamo che non tutti i diritti dei Quota 96 sono stati pienamente riconosciuti: il pensionamento del personale scolastico avverrà sin dal prossimo settembre, ma la liquidazione del trattamento di fine servizio sarà posticipata e rateizzata, con scadenze ancora più lontane tra loro, e non erogata dopo sei mesi dalla data di cessazione del rapporto lavorativo, così come previsto dalla legge pre-Fornero”.
Infine, vogliamo sottolineare come tutti i partiti volessero portare a conclusione questa vicenda, tanto da ‘mettere sotto’ il Mef. Dunque, la volontà del Parlamento ha prevalso, così come dovrebbe essere sempre, su quella del Governo, a dimostrazione del fatto che, quando c’è la volontà politica, le cose si possono fare eccome”.