Insegno nella media ed a febbraio scorso ho avuto la comunicazione del collocamento a riposo perché sessantacinquenne.
Ho fatto domanda e ottenuto la proroga di due anni.
I motivi che mi hanno indotto a fare la richiesta di proroga sono tanti, tra i quali la mia situazione economica: con il mio solo stipendio ho a carico moglie e tre figli tutti disoccupati (due già laureati) e perché non ho ancora raggiunto il gradone stipendiale 35 (causa del blocco degli scatti), ho il 28, nonostante quest’anno abbia raggiunto i 35 anni di servizio, e quindi sul calcolo della pensione perderei.
Qualche giorno fa ho avuto comunicazione dalla scuola della revoca dei 2 anni di proroga per il D.L.90/2014.
Questa specie di pensionamento coatto, da ritenere una vera violenza, che viene comunicato a meno di un mese dall’inizio del nuovo anno scolastico, potrebbe incidere sul futuro di chi in virtù dell’ottenimento della proroga ha organizzato i suoi prossimi due anni in un certo modo o addirittura avrebbe potuto farsi un debito (come nel mio caso: a maggio ho riscattando la casa dove abito) sapendo di avere uno stipendio più alto: da pensionato si perde una bella quota.
Da anni sostengo che devono essere abbassati i limiti di età per il pensionamento ma credo che in casi particolari, se non si è ancora al massimo della carriera, deve esserci la libera scelta di andarsene, specie quando uno è valido al 100% (sono anni che non chiedo un giorno di malattia) ed ha una situazione economica familiare traballante (famiglia monoreddito).
Ci sono tante colleghe (quota 96) che se ne vorrebbero andare ma sono costretta a restare per la stupidità delle leggi italiane.
Il governo Renzi ne combina una dopo l’altra, come la faccenda degli 85 euro che ha dato senza considerare il coefficiente famigliare ma solo per farsi la campagna elettorale.
Come mai per deputati e senatori non è stato messo il limite d’età?
È troppo comodo guadagnare tantissimi soldi al mese giocando sulla pelle della gente.
Come mai i parlamentari non si sono tagliati un centesimo sullo stipendio?
Come mai non hanno tolto un centesimo ai partiti?
Comunque non mi fermo qui, farò causa allo stato per danni morali e materiali.
Già sto organizzando tutti i colleghi revocati della mia provincia, e spero che lo facciano anche in altri posti, per una denuncia collettiva.
Consultate anche questo riferimento: https://www.facebook.com/mario.festa.376