Home Alunni Ragazza morta in gita, sequestrati farmaci, ipotesi infarto. Valditara: “Esprimo il mio...

Ragazza morta in gita, sequestrati farmaci, ipotesi infarto. Valditara: “Esprimo il mio profondo cordoglio”

CONDIVIDI

Breaking News

March 19, 2025

  • Codice etico per docenti dopo i casi Raimo e della maestra su Onlyfans: regolerebbe anche l’uso dei social, Mim al lavoro 
  • Riscatto laurea, tanti docenti vorrebbero ma costa troppo: ddl in Senato per pagare 900 euro per ogni anno di studi 
  • Viaggi della memoria e sport, stanziate nuove risorse. Valditara: “La storia non si impara solo sui libri, si vive” 
  • La scuola dell’infanzia statale compie 57 anni, adesso c’è chi vorrebbe renderla obbligatoria 

C’è grande sgomento per la morte di una ragazza, secondo alcune fonti 17enne ma secondo altre 19enne, in gita con la scuola, sul traghetto da Napoli a Palermo. La studentessa, che frequentava un istituto superiore di Grosseto, ha accusato un malore a bordo.

La tragedia, come riporta Il Corriere della Sera, è avvenuta nella notte tra lunedì 17 e martedì 18 marzo. Secondo una prima ricostruzione, la ragazza si sarebbe accasciata a terra una volta rientrata nella cabina.

Gli investigatori hanno sequestrato tutti gli effetti personali della studentessa, trovati nella cabina della nave su cui viaggiava, anche dei farmaci: al momento, l’ipotesi più accreditata resta quella della morte causata da un infarto. Secondo quanto si è appreso, tra i farmaci sequestrati figurano solo quelli che, di consueto, vengono portati da chi viaggia, come aspirine e antinfiammatori

Il cordoglio

Ad esprimere il suo cordoglio anche il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara: “Esprimo il mio profondo cordoglio per la tragica scomparsa della studentessa di Grosseto, deceduta durante una gita scolastica. Alla famiglia, ai compagni e ai docenti rivolgo la mia più sincera vicinanza in questo momento di dolore”.

“Esprimo profonda vicinanza, unitamente al mio personale cordoglio e quello dell’Assessorato all’Istruzione della Regione siciliana, ai familiari della studentessa di Grosseto, deceduta la scorsa notte sul traghetto che da Napoli doveva portare la sua classe a Palermo”. Lo afferma in una nota l’assessore all’Istruzione e formazione professionale della Regione siciliana, Mimmo Turano. “Ai genitori, ai compagni di scuola e ai docenti giunga dalla Sicilia un commosso abbraccio per questa immane tragedia”, conclude Turano.

La ricostruzione dei fatti

La ragazza, sembra, si sarebbe accasciata a terra una volta rientrata nella cabina la notte scorsa. A dare l’allarme sono stati i compagni. I soccorsi hanno raggiunto il traghetto al largo della costa di Napoli. Da quanto appreso, è intervenuta una motovedetta della Guardia costiera e personale del 118 che ha inviato a bordo del traghetto anche un medico: vani i tentativi di salvare la ragazza, è morta poco dopo.

La salma è stata trasportata all’obitorio dell’ospedale in attesa dell’esame autoptico. La gita è stata annullata e i ragazzi, appena troveranno un imbarco, torneranno a casa.

“La scuola, unitamente all’ufficio scolastico territoriale, esprime profondo dolore per quanto accaduto a una nostra studentessa, deceduta la scorsa notte durante il viaggio di istruzione programmato (il tour della legalità). Siamo e resteremo vicini ai genitori della nostra cara alunna così profondamente colpiti da questa tragedia. Attendiamo nelle prossime ore il rientro in sede degli altri studenti e dei docenti accompagnatori”, dice il dirigente scolastico, come riporta Today.