Secondo i ricercatori questa anomalia potrebbe essere dovuta al fatto che le ragazze tengono in classe un comportamento migliore e questo le porta a ottenere migliori valutazioni generali.
Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Journal of Human Resources. Gli scienziati hanno analizzato dati provenienti da 5.800 studenti dall’asilo al quinto grado (corrispondente all’età di 9-11 anni): sono stati valutati i risultati dei punteggi ottenuti in tre categorie standard di test, lettura, matematica e scienze, confrontandoli con le valutazioni dei rendimenti scolastici da parte degli insegnanti.
I dati mostrano, per la prima volta, che le disparità di genere da parte dei docenti sembrano cominciare molto presto a scuola e favoriscono uniformemente le ragazze.
Secondo gli studiosi questo gap potrebbe essere dovuta alle minori capacità interpersonali dei maschi, ossia alla loro condotta in classe molte volte inappropriata.