L’occupazione del Liceo Classico Virgilio di Roma, iniziata lo scorso 15 ottobre e conclusa una settimana dopo, fa parlare ancora.
Non solo per gli atti di vandalismo con porte danneggiate, lucchetti di armadi e armadietti spariti, un sistema di allarme frantumato così come l’antincendio (danni stimati in almeno 20mila euro).
Non solo, durante le notti brave trascorse al Virgilio, si sono consumati grandi quantità di alcol e sostanze stupefacenti, e non sono mancati anche psicofarmaci come lo Xanan venduti, all’interno della scuola e indistintamente, a maggiorenni e minorenni.
Coppie di studenti ne hanno approfittato per chiudersi nei disastrati bagni e fare sesso, giri di droga, fiumi di alcol, con tanto di “biglietto” da pagare all’ingresso, per consumare bevande e partecipare alla festa.
Ora c’è un video che ritrae due studenti mentre compiono un atto sessuale che potrebbe avere conseguenze penali almeno per il responsabile e che si aggiunge ai danneggiamenti di metà ottobre collegati all’occupazione dei locali e alle bombe carta lanciate da sconosciuti durante la ricreazione in questa settimana.
Così come riporta il Corriere della Sera, uno studente rischia una denuncia per produzione e diffusione di materiale pedopornografico. E anche per violenza privata: è stato lui, utilizzando la piattaforma WhatsApp, a inviare a decine di contatti il video che aveva registrato poco prima all’interno dell’istituto. Immagini di un incontro amoroso fra due giovani.
Doveva restare un momento intimo, sicuramente una violazione delle regole interne alla scuola, ma comunque riservato – se non altro perché nessuno se n’era accorto – e invece è stato messo in circolazione. Non è ancora chiaro se i diretti interessati ne siano mai stati al corrente, se siano stati in qualche modo ricattati, o se – come sembra almeno fino a questo punto – si sia trattato solo di uno scherzo andato oltre.
Con i social il video si è diffuso rapidamente fino ad arrivare ai genitori dei due fidanzati. Soprattutto quelli della ragazza, che non l’hanno presa benissimo e sono pronti a chiedere provvedimenti severi nei confronti dello studente, sporgendo al più presto una denuncia per far scattare le indagini.
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