Ragazzi occhio al peso, fate sport e mangiate bene: il diabete giovanile è in aumento
Adottare uno stile di vita sano che passi prima di tutto attraverso un`alimentazione equilibrata, il controllo del peso corporeo e l`attività fisica regolare. Sono questi i pochi e sani consigli da mettere in atto per tenere lontano il più possibile un numero infinito di malattie. Tra queste figura anche il diabete. In Italia attualmente oltre il 5% della popolazione è colpito da questa condizione, quota che è destinata a crescere al 7%, pari a 4,2 milioni di persone, nel 2010. L`incidenza del diabete tipo 1 (ad esordio pediatrico) sta aumentando in tutta Europa e le fasce d`età più colpite sono quelle al di sotto dei 14 anni. Il trend positivo dell`incidenza è ancora più marcato nei bambini piccoli, al di sotto dei 5 anni di vita, fra i quali l`aumento medio annuale è superiore al 6% per anno. “L`eccesso ponderale o sovrappeso, fase che precede lo sviluppo dell`obesità, interessa oggi circa un terzo della popolazione infantile e il suo aumento nel bambino molto piccolo, già al di sotto di un anno di vita, è un fenomeno che desta particolare preoccupazione – spiega Valentino Cherubini, coordinatore del gruppo di studio di diabetologia Siedp – è proprio nell`eccesso ponderale e nell`obesità che va ricercata la causa dei primi casi di adolescenti con diagnosi di diabete tipo 2, fino ad ora era invece tipico della terza età“.
Negli ultimi anni il diabete ha assunto dimensioni preoccupanti in tutto il mondo tanto da venire definito la pandemia del XXI secolo. Nonostante non esista ancora una univoca spiegazione scientifica che giustifichi questa tendenza, esiste una raccomandazione condivisa da parte degli esperti. “E` essenziale che i bambini acquisiscano sin da piccoli la consapevolezza che sono proprio i comportamenti corretti a costituire la prima cura per la propria condizione – dice Dario Iafusco, pediatra diabetologo e ricercatore del centro di diabetologia pediatrica G. Stoppoloni del dipartimento di pediatria della seconda Università di Napoli – Da qui l`importanza di adottare un approccio multidimensionale per i giovani diabetici che tenga in considerazione i diversi aspetti legati alla patologia e affianchi alla terapia insulinica una corretta educazione alimentare e l`abitudine a svolgere regolarmente attività fisica per il controllo del peso“.
Di questi argomenti si sta discutendo a Firenze proprio in questi giorni: presso la Scuola Diabetologica Pediatrica dell’ospedale Nuovo Mayer è in corso, dall’11 dicembre, la nona edizione del “Forum Diabete Giovani”, organizzato con il sostegno di Novo Nordisk, dove si riuniscono oltre 100 diabetologi pediatri provenienti da tutta Italia per fare il punto sull`epidemia di diabete nei giovani.