Categorie: Attualità

Ragazzina cade e si fa male, la scuola non è responsabile per le lesioni

Si fa male durante una corsa campestre organizzata dalla propria scuola di appartenenza durante l’ora di ginnastica. Secondo la Corte di Cassazione l’istituzione scolastica non è responsabile per le lesione riportate dalla ragazzina.

Lo ha stabilito la terza sezione civile della Suprema corte con la sentenza numero 16666 depositata lo scorso 6 luglio. Così si mette fine a una vicenda risalente addirittura al 1995.

Infatti, come segnala Il Sole 24 Ore, la studentessa, all’epoca frequentante la scuola media di Isola del Gran Sasso, durante una corsa campestre su una distanza di mille metri, era inciampata sul marciapiede che costeggiava l’edificio scolastico, e che era parte integrante del percorso da seguire, riportando alcune lesioni.

 

 {loadposition facebook}

 

La sentenza di primo grado aveva sottolineato la totale assenza di responsabilità da parte del Miur perchè era stata “ritenuta adempiuta l’obbligazione contrattuale del ministero in rapporto alle caratteristiche della gara campestre alla quale si stava allenando la giovane e a quelle di non pericolosità del marciapiede, le cui condizioni erano pure ben note alla vittima, che frequentava i luoghi dove si tenevano le lezioni di educazione fisica”. Impianto giuridico che era stato confermato anche dalla Corte d’Appello.

La Cassazione non solo ha confermato le di primo e secondo grado, ritenendo la scuola non responsabile per le lesioni riportate dalla studentessa, ma ha sottolineato che “il riferimento alla problematica dell’insidia o della responsabilità da cose in custodia è del tutto fuori luogo perché la qui gravata decisione ampiamente motiva sulla presenza di un ostacolo come quello origine della caduta come insita nel rischio sportivo connesso al percorso della gara di corsa campestre”.

Il ricorso, pertanto, è giudicato inammissibile.

Andrea Carlino

Articoli recenti

Le chat dei genitori sono fabbriche di paranoia e rabbia collettiva, vanno vietate per legge: lo psicoterapeuta Lavenia è sicuro

“A Castellammare di Stabia si è superato ogni limite: una docente è finita vittima di…

18/11/2024

Landini (Cgil) boccia la Legge di Bilancio: toglie scuola e sanità, non tocca gli evasori, apre ai condoni

La legge di Bilancio è iniqua: toglie alla spesa pubblica, quindi a scuola e sanità,…

17/11/2024

La Cgil per il diritto allo studio in Sicilia. Evento Palermo il 19 novembre

La Cgil Sicilia organizza un evento per il 19 novembre a Palermo, presso l’istituto superiore…

17/11/2024

Lo studio rende liberi, nella Giornata Internazionale degli studenti è bene ricordarlo. Valditara: siate sempre consapevoli dei diritti e doveri

Domenica 17 novembre si celebra la Giornata Internazionale degli Studenti, un appuntamento storico che rimarca il…

17/11/2024

Middle management: il 18 novembre convegno di studio Palermo, interviene la sottosegretaria Frassinetti

Middle management. Impatti sulla qualità dell’istruzione è il titolo del seminario in programma il 18…

17/11/2024

Giovani allo sbando traditi dall’indifferenza della società

I giovani sono sempre più arrabbiati e insoddisfatti, manifestando una ribellione interiore che spesso non…

17/11/2024