Da qualche tempo il Ministro dell’istruzione Patrizio Bianchi sostiene la necessità di riformare il sistema di reclutamento dei docenti.
Secondo quanto riporta “Il Sole 24 ore”, per quanto riguarda le scuole secondarie di primo e secondo grado, per partecipare al concorso il candidato deve possedere:
I docenti precari con un servizio di almeno 36 mesi possono accedere alle prove concorsuali senza bisogno dei 60 CFU e l’abilitazione.
Parlare di reclutamento dei docenti nel settore della pubblica istruzione significa prendere in esame due aspetti: i titoli occorrenti per partecipare ai concorsi e le diverse prove previste per una selezione di qualità dei candidati.
Secondo quando si evince dalle diverse dichiarazioni del Ministro Bianchi, le procedure concorsuali dovrebbero prevedere:
Nella storia della scuola negli ultimi 20 anni abbiamo assistito ad un continuo cambiamento dei titoli occorrenti per partecipare ai concorsi.
Dalle SSIS (scuola di specializzazione all’insegnamento secondario) ai PAS (Percorsi Abilitanti Speciali) dalla laura in scienze della formazione primaria abilitante per la scuola infanzia e primaria alla laurea non abilitante per l’insegnamento insieme a 24 crediti (CFU) per le classi di concorso di primo e secondo grado. Questi i titoli odierni per accedere nei vari gradi di scuola.
– Diploma di scuola superiore fino all’anno scolastico 2024/2025.
Con il decreto n. 44 del primo aprile 2021 si è cercato di snellire e nello stesso tempo velocizzare le procedure concorsuali per il pubblico impiego. Il principio recepito dal decreto 73 del 25 maggio, modificando i decreti 498 e 499 del 2020 hanno eliminato la prova preselettiva e ha introdotto:
I risultati non sono stati incoraggianti, tanto da far registrare una percentuale di bocciati pari a circa il 90% dei candidati specie nella scuola secondaria di primo e secondo grado.
Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…
"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…
I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…