Per quanto riguarda il reclutamento dei docenti di terza fascia e con almeno 36 mesi di servizio, il Governo si sta indirizzando sulle proposte politiche sostenute da molto tempo dal Senatore Mario Pittoni, Presidente della VII Commissione Cultura e Istruzione del Senato.
La Senatrice Bianca Laura Granato e l’Onorevole Lucia Azzolina, entrambe del Movimento 5 Stelle, in più di un’occasione avevano contrastato la proposta, avanzata da Mario Pittoni, sull’istituzione di un percorso abilitante speciale per i docenti di terza fascia di Istituto con almeno 36 mesi di servizio prestati negli ultimi otto anni scolastici.
La Granato e l’Azzolina si sono trovate spiazzate dall’accordo firmato questa mattina dal Premier Conte e i Sindacati, in cui si prevede l’impegno del Miur ad attivare un percorso concorsuale speciale per i docenti di terza fascia con tre anni di servizio.
La Senatrice Granato aveva recentemente sostenuto che fare un concorso riservato per i docenti di terza fascia con servizio, sarebbe stato contro l’interesse generale e contro il dettato costituzionale, quindi necessitava fare solo un’unica procedura concorsuale, ovvero un concorso ordinario.
L’Onorevole Azzolina sosteneva che il Senatore Pittoni della Lega creava false illusioni e confusione sostenendo le ragioni dei docenti di terza fascia con servizio per l’espletamento di un concorso riservato, sostenendo che anche il Ministro Bussetti della Lega era per indire solo ed esclusivamente concorsi ordinari per tutti.
Al contrario di quanto detto nel video dell’Onorevole Lucia Azzolina del M5S, il Senatore della Lega Mario Pittoni, Presidente della VII Commissione Cultura del Senato, ci aveva visto giusto su come sarebbe andato a finire il discorso del reclutamento dei docenti della terza fascia con almeno 3 anni di servizio.
Mario Pittoni, riguardo l”intesa firmata dal Governo e i sindacati sulla scuola, riferisce che: “L’accordo sulla scuola è un passo avanti importante. Nei mesi scorsi ho scritto che “i percorsi abilitanti ci saranno” e che il ministero stava approfondendo la questione precari nel suo insieme prima di prendere decisioni definitive, in particolare per quanto riguarda i concorsi. L’intesa con i sindacati, che ora sarà sviluppata ai tavoli tecnici, va in tale direzione e di questo ringrazio il ministro dell’Istruzione Marco Bussetti”.
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