Recuperabili 100 miliardi di euro con la spending review

Il ministro asserisce che non esistono comparti pubblici più spreconi di altri, ma in tutti i settori si spende al di sopra delle proprie possibilità. Insomma siamo tutti troppo spreconi sia nei Comuni che nelle Regioni, sia nella scuola che nella sanità. Nell’intervista il ministro fa una metafora, definisce il settore pubblico come una famiglia dove è appena nato un bambino e quindi il papà e la mamma devono rinunciare a qualche vizio per pensare al futuro del proprio bimbo. 
Per uscire fuori di metafora, il ministro non ci racconta tutta la verità e pensa che gli italiani siano dei creduloni. Dicendo che non esistono comparti pubblici che sprecano più degli altri, si mente sapendo di mentire. Gli sprechi delle Regioni, della sanità o del ministero della difesa, non è minimamente paragonabile agli sprechi che vengono fatti nel comparto della conoscenza. 
Invece è plausibile e sensato sostenere che anche nel settore della conoscenza non sempre si spende bene le poche risorse disponibili. Ma è altrettanto vero che in questi tre anni nel settore della conoscenza sono fatti risparmi di oltre 10 miliardi di euro e si sono di imperio e incostituzionalmente bloccati gli scatti di anzianità.
Rientrando nella metafora del ministro Giarda sarebbe equo restituire al papà e alla mamma di quel bambino appena nato il legittimo compenso di sostentamento (scatti di anzianità) e loro saranno lieti di eliminare tutto il superfluo per l’amore del loro piccolo amore.
Penso che purtroppo le metafore del ministro Giarda serviranno per togliere altre risorse alla scuola senza restituire ciò che ingiustamente è stato tolto, con l’amara conseguenza che così facendo si butta via il bambino con tutta l’acqua sporca.

Lucio Ficara

Condividi
Pubblicato da
Lucio Ficara

Articoli recenti

Concorso PNRR 2024, ecco quali certificazioni linguistiche vengono ritenute valide nella tabella dei titoli valutabili per i concorsi docenti

Una docente che sta compilando la domanda per il concorso a cattedra PNRR 2024 per…

21/12/2024

Classi con 25-30 alunni? No, grazie: è umanamente impossibile! Per Sarafini (Snals) massimo 20 allievi lezione

Nemmeno la diminuzione sensibile di iscritti nelle scuole, dovuta al tasso demografico in forte discesa,…

21/12/2024

Materie seconda prova maturità 2025, quando escono? Ecco cosa si sa al momento

Come sappiamo la macchina della maturità 2025 si è messa in moto da tempo. Lo…

21/12/2024

Open Arms processo Salvini, sentenza: assolto. Valditara: “Grande giorno per l’Italia”

Com'è noto ieri, 20 dicembre, è stata pronunciata la sentenza di primo grado relativa al…

21/12/2024

Carta del docente estesa ai supplenti annuali: importo adeguato al numero dei beneficiari e alle risorse disponibili

La legge Finanziaria del 2025 introduce una novità significativa: la carta del docente, istituita dalla…

21/12/2024

Giuliano Sangiorgi: “La mia paura più grande? Che ai miei figli non piaccia la scuola. Non credo al padre autoritario”

Il cantante dei Negramaro Giuliano Sangiorgi, 45 anni, ha annunciato ieri, in un'intervista a Vanity…

21/12/2024