“Solo nell’anno scolastico 2015/2016, le scuole hanno ospitato le consultazioni referendarie e le elezioni amministrative, e il 4 dicembre le lezioni torneranno a fermarsi per il referendum. In tutti questi casi, l’interruzione dell’attività didattica si protrae per più giorni, sottraendo tempo prezioso alla formazione e al completamento dei programmi. Vanno individuate delle sedi alternative per il voto“. Così la deputata e responsabile scuola e università di Forza Italia, Elena Centemero, che sul tema ha depositato un’interrogazione ai ministri dell’Interno e dell’Istruzione. “Serve un’anagrafe degli edifici pubblici e in ogni caso, già per il prossimo referendum, si dovrebbe prevedere l’allestimento dei seggi nelle palestre o in locali alternativi, così da permettere il normale svolgimento delle lezioni”, conclude.