I vecchi banchi scolastici biposto sono stati sostituiti da quelli monoposto arrivati in tutte le scuole a seguito dell’emergenza Covid-19.
Che cosa fare dei banchi non utilizzati che sono ancora in buone condizioni?
Ce lo siamo chiesti in tanti, vedendoli ammassati nei corridoi e nei cortili, ed abbiamo esteso l’invito a donarli alle associazioni, oratori, parrocchie.
L’invito è stato accolto dal Liceo “Lombardo Radice” a favore di un istituto di Acireale ed il Liceo “Turrisi Colonna” di Catania, ha destinato i banchi, (come da foto) all’Associazione Cappuccini Onlus”, alla Parrocchia S. Croce del Villaggio S. Agata e alla Parrocchia S. Maria di Valverde.
L’invito rivolto ai Salesiani è stato ben accolto dall’Associazione Don Bosco 2000 che ha attivato già dal 2016 un progetto di cooperazione allo sviluppo “migrazione circolare” in Senegal
Il progetto è articolato in due focus:
- Beteyà BIO: Attività generatrici di reddito in campo agricolo e avicolo per l’autosufficienza alimentare dei villaggi più poveri
- Beteyà EDU: attività educative e animazione territoriale a favore di bambini e ragazzi dei villaggi, accompagnamento all’inserimento scolastico con donazione Kit didattici e materiali di studio.
Nell’ambito della promozione del settore educativo rientra la raccolta dei banchi scolastici che, insieme ai kit scuola e a quant’altro di utile, verranno spediti nella regione di Tambacounda (Sud del Senegal) tramite container che partirà da Catania.
Il costo dell’operazione si aggira intorno alle 5000 euro (trasporto Catania – Dakar; Dakar Tambacounda) e sarebbe anche un gesto di concreta solidarietà per il Natale contribuire a portare a compimento tale missione, inviando 500 banchi e materiale didattico per i ragazzi africani che vivono nel disagio.
I sigg. Dirigenti e i Docenti coordinatori della solidarietà si facciano carico si tale opportunità per dare al Natale un concreto valore solidale , raccogliendo del materiale didattico ( kit di quaderni, penne, colori, calcolatrici) da donare ai ragazzi senegalesi e prendendo contatti con Marco Canzonieri, tel 331 3602826 o [email protected] per selezionare i banchi da inviare.
E’ una proposta, un invito, un’opportunità da cogliere ed essere di aiuto alle popolazioni più povere contribuendo alla costruzione della “società della conoscenza” che non ha confini e barriere.