E’ il tema del giorno, quella della regionalizzazione. Anche perchè, c’è stata l’accelerazione voluta dalla Lega: il Governatore del Veneto Luca Zaia ha firmato l’intesa con il MEF e insieme con la ministra degli Affari Regionali Erika Stefani ha annunciato che al Consiglio dei Ministri in programma per il giorno 14 l’intesa verrà recepita dal Governo.
E infatti, approda oggi nel Cdm, alle ore 19,00, la bozza per l’autonomia di Veneto, Lombardia ed Emilia-Romagna.
Sul tema la deputata del Movimento Cinque Stelle, Lucia Azzolina, è intervenuta per spiegare come la regionalizzazione sia una misura per niente apprezzata dal mondo della scuola, per vari motivi.
“Una volta assunti in Veneto i docenti non potrebbero cambiare regione”, spiega Azzolina. “Così come il fatto che saranno le regioni ad occuparsi degli organi collegiali o quanti soldi dare alle paritarie”, continua la deputata pentastellata approfondendo quali sono i motivi che portano ad osteggiare la proposta.
Lo conferma anche il nostro sondaggio
Quanto riferito da Lucia Azzolina è confermato dal risultato del nostro sondaggio, che ha visto poco meno del 90% dei nostri lettori contrario al progetto.
E le proteste non si fermano: i sindacati maggiormente rappresentativi sono contrari, Unicobas e Anief si stanno preparando per uno sciopero nazionale per il 27 febbraio.
Nei social il tema tiene banco, in molti accusano il M5S di aver ceduto troppo alla Lega, ma diversi parlamentari pentastellati stanno dichiarando apertamente di essere nettamente contrari.
Vedremo nelle prossime ore come evolverà la situazione.
LEGGI ANCHE