E’ in programma per mercoledì 3 aprile a Roma un convegno sulla questione della autonomia differenziata.
L’evento, promosso dal sindacato Unicobas, si svolgerà nell’Aula Magna del Liceo Classico “Terenzio Mamiani” dalle 9 alle 14 e sarà presieduto dal docente dello stesso liceo, Alvaro Belardinelli.
Parteciperanno relatori di spicco, ognuno portatore di una prospettiva unica e approfondita su questa tematica cruciale per il futuro del Paese.
Tra i relatori previsti:
- Pino Aprile, giornalista, saggista e presidente onorario dell’Intergruppo Parlamentare per il Sud, il quale offrirà uno sguardo approfondito sul rapporto tra il Sud e la controriforma, mettendo in luce le possibili implicazioni dell’Autonomia Differenziata per le regioni meridionali.
- Peter Gomez, direttore de “ilfattoquotidiano.it”, esplorerà ciò che i media spesso trascurano riguardo all’Autonomia Differenziata, evidenziando l’importanza di un approfondimento critico su una proposta che potrebbe avere ripercussioni significative sulla struttura stessa del Paese.
- Alessandro Caramiello, membro dell’Intergruppo Parlamentare per il Sud, solleverà dubbi sulla necessità di un’ulteriore legge che potrebbe favorire una sorta di “casta” regionale, portando alla luce il rischio di una potenziale manipolazione dei poteri regionali a fini personali o di gruppo.
- Antonio Piangiolino, Vice-sindaco di Acquaviva e Vicepresidente dell’Associazione Sindaci del Sud, condividerà le preoccupazioni del territorio riguardo all’incubo della regionalizzazione, spiegando i motivi che hanno spinto 55 sindaci del Sud a sostenere lo sciopero scolastico del prossimo 9 maggio.
- Stefano d’Errico, Segretario Nazionale Unicobas Scuola & Università, sottolineerà come l’Autonomia Differenziata non sia vantaggiosa per nessuno, evidenziando le ragioni alla base della campagna per lo sciopero unitario della scuola del prossimo 9 maggio 2024.
- Stefano Lonzar, Vicepresidente dell’Associazione Unicorno l’Altrascuola, descriverà l’Autonomia Differenziata come un attacco ai diritti di docenti e studenti, evidenziando la necessità di difendere l’uguaglianza e l’accesso all’istruzione per tutti.
Il convegno promette di essere un’importante occasione di confronto e riflessione su una questione di grande rilevanza per il futuro del Paese. I partecipanti avranno l’opportunità di esplorare la complessità e le sfide che questa proposta presenta per il contesto italiano, mentre gli esperti offriranno contributi preziosi per una comprensione più approfondita della questione.