E’ in corso in queste ore a Palazzo Chigi la riunione del Consiglio dei Ministri nel corso della quale è prevista, come si legge nell’ordine del giorno ufficiale “l’Illustrazione delle intese concernenti l’autonomia differenziata ai sensi dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione”.
Prende così avvio formalmente il percorso che, secondo quanto previsto dal contratto di Governo, dovrebbe portare in tempi più o meno rapidi alla approvazione di misure finalizzate ad attribuire maggiore autonomia alle regioni che ne fanno richiesta.
Il tema è ricco di ricadute per il mondo della scuola perché diverse regioni si stanno già muovendo proprio per chiedere aumento delle prerogative in
campo scolastico.
La proposta di legge della Regione Veneto, approvata più di anno fa anche con il voto favorevole dei consiglieri del M5S, prevede ad esempio il progressivo passaggio del personale scolastico alle dipendente della regione, come peraltro già avviene in Valle d’Aosta e in Trentino Alto Adige.
Aspettiamo comunque il comunicato ufficiale del Governo per sapere con maggiore precisione quali decisioni in merito verranno assunte dal Consiglio dei Ministri.
"Nelle more dell’emissione della nota M.I.M. sui termini, modalità e presentazione delle domande, da parte…
Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, una settantina di studenti di tre…
L’insegnante e scrittore Christian Raimo ripercorre con ‘La Tecnica della Scuola’ i motivi che hanno…
La rivista online La Scuola Oggi ha organizzato un dibattito pubblico sul tema “Aggressioni in…
In occasione della Giornata della Sicurezza nelle Scuole, il Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa…
Nelle scuole della provincia autonoma di Trento sta per arrivare una grande novità: come annunciato…