La situazione all’interno del governo è molto tesa. Il vero obiettivo della Lega e di Matteo Salvini non è il Movimento Cinque Stelle, ma il premier Giuseppe Conte. Dopo la cancellazione dell’articolo sull’assunzione dei docenti da parte delle regioni si è scatenata l’ira dei governatori di Lombardia (Attilio Fontana) e Veneto (Luca Zaia).
E il presidente del Consiglio risponde con una lettera aperta agli italiani del Nord, pubblicata sul Corriere della Sera: “La riforma è per tutti – scrive – non una bandiera da sventolare. Incontrerò i vostri governatori, ma chiedo rispetto”.
Dunque Salvini si trova tra due fuochi, i suoi che vogliono la crisi di governo, e Conte che mercoledì in aula parlerà della “vicenda dei soldi dei russi alla Lega”. Nelle ultime ore, però, avanza un’ipotesi per evitare il voto anticipato: chiedere un passo indietro del premier e realizzare un rimpasto di governo.
L’applicazione della ‘media nazionale’ richiesta dei governatori di Lombardia, Veneto ed Emilia per giungere a una diversa ripartizione della spesa provocherebbe “un ingiustificato spostamento di risorse” verso le tre Regioni in assenza di una legge che stabilisca nuovi criteri validi per tutti. Questo è il giudizio contenuto in un appunto scritto dal Dipartimento degli affari giuridici di Palazzo Chigi per il premier Giuseppe Conte e datato 19 giugno.
Nel documento – anticipato da ‘La Stampa’ – si sottolinea innanzitutto come la richiesta dei governatori di piena autonomia nelle materie previste dall’articolo 116 della Costituzione “collide con il dettato della Carta“.
Continua a dividere l’emendamento al disegno di legge sulla Manovra 2025 proposto dal deputato FdI…
Prosegue, con qualche novità, la vicenda del professor Christian Raimo, l’insegnante romano sospeso per tre…
Salve, sono un docente di sostegno, di ruolo nella scuola secondaria e desidero far conoscere…
Pubblicare le graduatorie dei candidati docenti risultati idonei ai concorsi, ammetterli a frequentare il corso…
A volte capita, soprattutto per le festività natalizie, ma anche per altre particolari ricorrenze, che…
La Corte costituzionale si è espressa sulla questione di legittimità costituzionale della legge n. 86…