Giuseppe Conte ha convocato per oggi un vertice Palazzo Chigi con i due vicepremier Di Maio e Salvini e coi ministri Lezzi e Stefani sul tema della Regionalizzazione.
Se Anief annuncia «fin da adesso che raccoglierà le firme per un referendum abrogativo e metterà a disposizione dei governatori delle altre regioni non coinvolte il proprio ufficio legale per impugnare l’eventuale norma in Consulta e farla dichiarare incostituzionale», il Carroccio di Salvini non pare intenzionato a slegare i buoi dalle assi e fermarsi, mentre sembrano in difficoltà i 5 Stelle perché sanno bene che verrebbe meno l’unitarietà della scuola, calpestando anche l’accordo del premier Giuseppe Conte di fine aprile con i sindacati e le indicazioni del Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Ancora di più perché l’autonomia differenziata nel capitolo Scuola del contratto di Governo non c’era.
Il conferimento delle supplenze temporanee si attua mediante la stipula di contratti di lavoro a…
Se il patriarcato non c’entra, ma c’entra il fenomeno degli stranieri che stanno arrivando in…
Un nostro affezionato lettore, docente in un Istituto Comprensivo in cui vige la settimana corta,…
Ancora censure nelle scuole degli Stati Uniti : in Florida sono tantissimi i libri che…
Ormai manca poco all'attesissima pubblicazione del prossimo bando del concorso docenti 2024. Come ha già…
Nella puntata del daytime di oggi, 19 novembre, del talent show Amici, in onda su…