Politica scolastica

Regionalizzazione scuola: contrari sindacati e studenti

Il progetto di “regionalizzazione della scuola” al quale stanno lavorando in particolare Veneto e Lombardia e al quale il Ministro Bussetti sembra non essere affatto insensibile, sta incassando il NO di sindacati e studenti.

Le posizioni dei sindacati

“Le emergenze in questo Paese sono legate ai divari territoriali tra nord e sud – dichiara il segretario della Flc Cgil Francesco Sinopoli – e non ci sembra che il diritto all’istruzione possa essere in alcun modo regionalizzato, deve restare nazionale per rafforzare quelle zone del Paese più deboli”.
Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda, parla di rischi “sia per quanto riguarda la qualità della didattica, che per gli importi delle retribuzioni”.
“Si avrebbe così – aggiunge Di Meglio – una scuola a due velocità che penalizzerebbe ulteriormente le zone più svantaggiate del Paese”.
Maddalena Gissi, segretaria nazionale Cisl Scuola, sottolinea che l’istruzione “non è dei partiti, nè possiamo pensare che nella scuola ci possano essere docenti afferenti a due sistemi di riferimento diversi”.
Pino Turi, segretario nazionale della Uil Scuola, si dichiara “preoccupato e contrario”.
Rete degli Studenti Medi e Unione degli Universitari non usano mezzi termini:  “E’ ridicolo che, in un Paese come il nostro, oppresso dalle disuguaglianze tra nord e sud, il ministro definisca ‘un modello’ la regionalizzazione dell’istruzione”.
Gli studenti, però, non si fermano alle dichiarazioni e annunciano una mobilitazione nazionale per il 16 e 17 novembre prossimi.

La questione, per la verità è piuttosto complessa, perchè la regionalizzazione del sistema scolastico è espressamente prevista dall’articolo 116 della Costituzione e dallo stesso contratto di Governo Lega-M5S come spieghiamo in un apposito articolo.

 

Reginaldo Palermo

Articoli recenti

Christian Raimo sospeso dal servizio per tre mesi: mi spiace, non volevo insultare Valditara ma difendere la scuola pubblica dalla politica distruttiva – VIDEO

L’insegnante e scrittore Christian Raimo ripercorre con ‘La Tecnica della Scuola’ i motivi che hanno…

22/11/2024

Una tiktoker: “Sono bella, non ho bisogno di studiare”. Castellana (Gilda): “Questi sono i messaggi che arrivano ai ragazzi?”

La rivista online La Scuola Oggi ha organizzato un dibattito pubblico sul tema “Aggressioni in…

22/11/2024

Promuovere la sicurezza nelle scuole: al via la seconda edizione del concorso nazionale per gli studenti

In occasione della Giornata della Sicurezza nelle Scuole, il Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa…

22/11/2024

Benessere emotivo e relazionale degli studenti, arriva il docente facilitatore nelle scuole di Trento tra due anni

Nelle scuole della provincia autonoma di Trento sta per arrivare una grande novità: come annunciato…

22/11/2024

Percorsi in materia di storia e cultura del Veneto, adesioni delle scuole entro il 16 dicembre 2024

Con la DGR n. 1189 del 15/10/2024 sono stati approvati l'Avviso e la Direttiva per la…

22/11/2024

Sicurezza nelle scuole, D’Aprile (Uil Scuola Rua): non bastano i finanziamenti spot, tema che va messo all’apice dell’agenda politica

Oggi, 22 novembre, si celebra la Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole. Il Dossier scuola,…

22/11/2024