Politica scolastica

Regionalizzazione scuola: per Salvini s’ha da fare. Anche il Friuli ha una sua proposta

La questione della regionalizzazione sarà certamente centrale già a partire dalle prossime settimane.

La Lega torna alla carica. La richiesta del Friuli Venezia-Giulia

Forte del successo elettorale la Lega sta già tornando alla carica.
Proprio nella giornata di martedì 27 l’assessore all’istruzione del Friuli Venezia Giulia Alessia Rosolen ha annunciato che è pronta la bozza della norma con cui la Regione intende proporre alla Commissione paritetica Stato-Regioni l’acquisizione di più ampi margini di autonomia nel settore dell’istruzione non universitaria.

La Regione – ha spiegato l’assessore Rosolen – è pronta a fare la propria parte mettendo a disposizione 800mila euro a favore degli istituti scolastici nel biennio 2019-2020 e trasferendo con distacco 10 unità regionali all’Ufficio scolastico del Friuli Venezia Giulia.
Tra gli obiettivi strategici della regionalizzazione c’è anche “il maggior raccordo tra gli Istituti tecnici superiori (Its) e il sistema produttivo del territorio in collegamento con gli atenei, in un’ottica di sistema”.

Nel pomeriggio del 29 maggio il tema è stato affrontato anche nel corso del vertice fra il presidente Conte e i due ministri Di Maio e Salvini; quest’ultimo ha già annunciato che sull’autonomia differenziata il Governo andrà avanti in modo deciso e con rinnovato impegno. Si tratta ora di capire quale sarà la reazione del M5S.

Iniziative nei territori. Assemblea regionale a Reggio Calabria il 30 maggio

Nei territori, però, continuano le iniziative promosse da sindacati e associazioni per tenere viva l’attenzione di tutti su un tema considerato centrale per il futuro del sistema scolastico nazionale.
Proprio nel pomeriggio del 30 maggio, a Reggio Calabria, è in programma una assemblea-dibattito promossa dai Partigiani della Scuola pubblica che vedrà la partecipazione, tra gli altri, del sindaco di Reggio Giuseppe Falcomatà e di Carmela Salazar, docente universitaria di diritto costituzionale.
All’iniziativa hanno dato adesione le organizzazioni sindacali Cgil e Cisl, in rappresentanza delle quali interverranno Mimmo Denaro, segretario regionale Flc-Cgil e Arcangelo Carbone, segretario Cisl–Scuola.

 

Reginaldo Palermo

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