Giovedì 10 luglio, dopo la riunione interlocutoria di lunedì 8, si deciderà molto sul futuro della regionalizzazione.
L’argomento, però, secondo indiscrezioni giornalistiche riportate da La Repubblica, rischia di essere spostato a settembre.
Ci vorrebbe un miracolo per arrivare già domani ad un accordo di massima tra Lega e 5 Stelle sul testo sull’autonomia differenziata e probabilmente non ci sarà, tutto sarà slittato a settembre.
Nelle bozze, pubblicate ieri dal sito specializzato Roars, c’è la possibilità per le Regioni di assumere insegnanti e stipendiarli più che altrove.
Lombardia e Veneto, a differenza dell’Emilia Romagna, chiedono il totale controllo dell’istruzione regionale. Ciò significa personale scolastico alle dipendenze delle due regioni con gestione delle attività formative del personale, gestione dell’apprendistato, programmazione dell’offerta formativa, disciplina degli organi collegiali.
Bozza Veneto (clicca qui)
Bozza Lombardia (clicca qui)
Bozza Emilia Romagna (clicca qui)
Bozza Lombardia scuola (clicca qui)
Bozza Veneto scuola (clicca qui)
Bozza Emilia Romagna scuola (clicca qui)
Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…
"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…
I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…