Categorie: Valutazioni

Registri elettronici da buttare?

L’inchiesta dell’antitrust su due aziende produttrici di registri elettronici potrebbe avere conseguenze anche per le istituzioni scolastiche.
La questione infatti è piuttosto complessa e complicata e visti i tempi della giustizia italiana c’è il rischio che – a farne le spese – siano le scuole stesse.
Il problema è questo: le due aziende sui cui l’antitrust sta indagando sono le stesse che da anni gestiscono i software per la gestione di diverse attività amministrative (contabilità, anagrafe alunni, biblioteca, inventario e altro ancora).
Questa aziende sono ora accusate di aver “blindato” i propri data base dell’anagrafe alunni rendendoli di fatto inaccessibili a software di altre aziende destinati alla gestione del registro elettronico.
A questo punto le scuole che hanno acquistato questi registri elettronici si trovano ad avere in mano uno strumento difficilmente utilizzabile e che comunque non è in grado di “colloquiare” con l’anagrafe degli alunni.
In realtà il punto di tutta la questione è un altro: non si capisce davvero (o lo si capisce fin troppo bene…) per quale motivo il Ministero dell’Istruzione non abbia provveduto fin da subito a fornire a tutte le scuole d’Italia un registro elettronico standard (e magari anche a “costo zero”).
Adesso cosa accadrà nelle scuole?
Chi ha acquistato il registro dalla stessa azienda che gestisce l’anagrafe degli alunni può stare tranquillo, per tutti gli altri le difficoltà non mancheranno e forse, per risolvere il problema, potrebbe essere necessario archiviare il pacchetto attualmente disponibile e comprarne uno nuovo.

Reginaldo Palermo

Articoli recenti

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024

Docenti supplenti, ecco quando ai precari spetta la continuità del contratto per il periodo di vacanza e sospensione dell’attività didattica

Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…

22/12/2024

Legge di bilancio: mancano risorse per le famiglie che mandano i figli nei centri estivi

Finita la scuola, a giugno, molte famiglie potrebbero essere in diffcoltà perchè non avranno la…

22/12/2024

Grammatica valenziale, esempi e pratiche: perché è importante agire sul ragionamento più che sulla memoria

La grammatica valenziale insegna a comprendere la struttura della frase ragionando sui legami tra parole,…

22/12/2024

Cooperative learning, cosa fa l’insegnante facilitatore? Ecco come svolgere bene questo ruolo

Nel cooperative learning, l'insegnante facilitatore guida, osserva e supporta il lavoro di squadra. Organizza attività,…

22/12/2024

Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale, prezzo scontato: approfitta della promozione

La Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale è ormai requisito di accesso per tutti i profili…

22/12/2024