Seppur introdotto solo di recente, il registro viene gestito da diverse aziende private con cui ogni singolo istituto deve stipulare un contratto di fornitura.
L’erogazione centralizzata del registro dal MIUR offrirebbe i seguenti vantaggi:
– rispondere alla razionalizzazione dei dati della PA;
– eliminare dei costi dalle strutture periferiche con evidenti vantaggi economici;
– avere un dato strutturalmente omogeneo unificato;
– offrire ad Invalsi una base dati complementare con cui svolgere le proprie indagini statistiche;
– avere dei dati utili a tutti i livelli di management.
Si potrebbe fare un bando tra gli attuali fornitori, per acquisire il servizio che meglio risponde ai requisiti del Miur e dei bandi successivi per affidarne la manutenzione e l’evoluzione. Altri potrebbero interessare l’analisi statistica di Business Intelligence della banca dati generata ed altri servizi.
C’è attesa nelle scuole primarie per l’emanazione dell’ordinanza del Ministro dell’Istruzione e del Merito che…
La legge di bilancio 2025 ha superato l'esame della "Camera dei deputati", adesso è al…
L’escalation di atti di violenza e bullismo a scuola prodotti dagli studenti non sembra fermarsi…
Gli studenti napoletani dell’Isis Archimede di Ponticelli, invitati a partecipare a Venezia al Gran Ballo storico…
I quesiti delle Prove Invalsi sono utili per esercitarsi in matematica nella scuola secondaria perché…
In qualità di Collettivo Docenti di Sostegno Specializzati, accogliamo con favore l’annuncio del Ministro dell’Istruzione…