Attualità

Registro elettronico, “Valditara sta preparando un disegno di legge per tornare al cartaceo”: l’incontro con Crepet

Lo psichiatra e sociologo Paolo Crepet è intervenuto al giornale La Nuova Sardegna. Nel corso dell’intervista l’esperto ha parlato, come al solito, di scuola, educazione e rapporto tra studenti e genitori. Ecco cosa ha detto e cosa ha, soprattutto, anticipato.

“Io non giudico niente e nessuno ma in un Paese nel quale abbiamo il 99,9 per cento dei promossi si vedono stuoli di genitori festeggiare con mazzi di rose, dj, alcol…Cosa si sta festeggiando? Il nulla, visto che la stragrande maggioranza viene promossa”, ha esordito, polemico.

Crepet: “Mi domandavo chi avesse avuto la brillante idea di istituire il registro elettronico”

Ecco cosa ha rivelato Crepet: “Da poco ho incontrato il Ministro dell’Istruzione, in precedenza avevamo discusso di una mia affermazione presente nel libro, mi domandavo chi avesse avuto la brillante idea di istituire il registro elettronico a scuola. Cosa gliene frega ad un genitore sapere dove è sua figlia alle 10:24 o se è stata interrogata in geografia? Saranno fatti suoi. Sa cosa mi ha detto il ministro? Che sta preparando un disegno di legge per ritornare al registro cartaceo. Vedrà però in quanti si opporranno a questo disegno di legge”.

“Sono stufo di vedere persone che mordono la terra, che si sono arrese e vivono con la fronte bassa. Mordere il cielo significa emozionarsi, assumersi il rischio di cercare emozioni e non guardare solo cose ripetitive su un oggetto di 10 centimetri illuminato da qualche migliaio di pixel”, ha concluso.

Valditara e il ritorno al diario

Nel pomeriggio dello scorso 10 luglio, il Ministro Valditara è intervenuto al convegno “La scuola artificiale – Età evolutiva ed evoluzione tecnologica” annunciando di aver firmato una circolare in cui ha disposto, per il prossimo anno scolastico e per i successivi, il ritorno del diario, fermo restando che i genitori saranno sempre avvisati tramite il registro elettronico di tutto. “In questo modo – commenta Valditara – il bambino segna con mano e penna i compiti da fare per i prossimi giorni, abituandosi a scrivere. Noi dobbiamo riabituare i nostri ragazzi al rapporto con la penna e con la carta”.

Ci saranno presto novità in merito al registro elettronico? Staremo a vedere.

Redazione

Articoli recenti

Alunni stranieri nelle classi, non si ferma la polemica fra Valditara e Lagioia. Nostra INTERVISTA Mario Maviglia

Il caso della querela del ministro Valditara allo scrittore Nicola Lagioia sta alimentando nuove polemiche…

21/12/2024

TikTok si prende gioco dei giovani, bloccati gli accessi per un anno ma solo in Albania

I giovani sono sempre più “schiavi” dei social media. Tanto che, sulla scia di quanto…

21/12/2024

Compilazione domanda concorso docenti 2024: ecco come fare, passo dopo passo – I VIDEO TUTORIAL

Dall'11 dicembre 2024 e fino alle ore 23:59 di lunedì 30 dicembre 2024 sarà possibile…

21/12/2024

Oggi è il Solstizio d’inverno, da domani in marcia per la Primavera

Pare che proprio alle ore 10,21 esatte di oggi, 21 dicembre, sia entrato, bene accolto, il…

21/12/2024

Linee guida Educazione Civica, un docente Valditara: “Farò l’opposto. Spero non mi decurti lo stipendio”, la lettera virale

In questi giorni è diventata virale sui social la lettera di un docente, pubblicata sul…

21/12/2024

Bambino affidato al padre scappa da scuola e ferma la Polizia dicendo di voler stare con la madre: lei denuncia l’istituto

Una vicenda alquanto contorta è avvenuta a Catania quasi un mese fa, resa nota soltanto…

21/12/2024