Personale

Regolamento UE Privacy: arrivano le prime indicazioni per le scuole

Nomina del Responsabile della protezione dei dati personali, appositi percorsi formativi e registro delle attività di trattamento dei dati personali: questi sono gli aspetti trattati nella nota Miur 563 del 22 maggio 2018, che ormai allo scadere del termine del 25 maggio, fornisce indicazioni alle scuole per l’applicazione del Regolamento UE per la Privacy.

In attesa dell’emanazione del decreto legislativo nazionale di dettaglio, quello che le scuole dovranno prioritariamente fare è nominare un Responsabile della protezione dati personali. Si tratta di una figura, che può essere interna o esterna, e “deve essere connotata dai requisiti di autonomia e indipendenza, operare senza conflitto di interessi e possedere specifiche competenze in materia di trattamento dei dati personali“.

Secondo quanto previsto dall’articolo 37, comma 3 del Regolamento, è consentito a più scuole di avvalersi di un unico Responsabile. Ad esempio, un unico RPD potrà essere nominato  da scuole già costituite in reti di scopo. L’importante è che sia soddisfatto il requisito della cosiddetta “raggiungibilità” del Responsabile per la protezione dei dati, in quanto deve essere assicurato un efficace supporto al Titolare del trattamento.

Secondo quanto riportato dal Miur nella nota, il MIUR provvederà a rendere accessibile entro la prossima settimana a tutto il personale scolastico il corso di formazione on line, della durata di nove ore, in questi giorni fruito dal personale del Ministero. E, sempre in tema di formazione, saranno previsti degli incontri formativi interregionali indirizzati in via prioritaria ai dirigenti scolastici e ai direttori dei servizi generali ed amministrativi (DSGA).

Altro adempimento per le scuole sarà la tenuta di un Registro delle attività di trattamento dei dati personali (articolo 30 del  Regolamento). A tale proposito, il Miur trasmetterà nelle prossime settimane un modello standard che le scuole potranno utilizzare.

 

Lara La Gatta

Articoli recenti

Matteo Saudino: “la filosofia è un atto di ribellione”. Ma non doveva essere inserita nei Tecnici e Professionali?

La filosofia è un’attività libera perché non è al servizio di niente, è gratuita ricerca…

17/08/2024

Inizio scuola, meno test e maggiore attenzione al curriculum dello studente. Ecco cosa accadrà in Gran Bretagna

A circa due settimane dall’inizio dell’anno scolastico in Gran Bretagna cresce il dibattito politico e…

17/08/2024

Carta del docente 2022/2023, scadenza 31 agosto: i corsi da comprare con il residuo del bonus

Il 31 agosto 2024 è il termine fissato dalla normativa per poter spendere la Carta del docente,…

17/08/2024

Primo caso di poliomielite in un bimbo di 10 mesi Gaza

Il ministero della Sanità Palestinese ha confermato un primo caso di poliomielite nella città di Deir…

17/08/2024

1,4 milioni di ragazze non hanno accesso alla scuola in Afganistan

Almeno 1,4 milioni di ragazze in Afghanistan non hanno avuto accesso all'istruzione secondaria: è quanto…

17/08/2024

Insegnare leggere e scrivere, quali criticità? Come sviluppare le abilità comunicative nei bambini?

Insegnare a leggere e scrivere può presentare criticità come l'insorgenza in alcuni bambini di dislessia…

17/08/2024