Sembra giungere a conclusione la vicenda dei dirigenti scolastici ammessi con riserva alla procedura concorsuale del 2004 e immessi in ruolo con riserva, subordinatamente all’esito del giudizio pendente.
Nella conversione in legge del decreto legge n° 44 del 22 aprile 2023, in via di approvazione, all’art. 5 è stato aggiunto il comma 20 ter con il quale, a decorrere dal 1° settembre 2023, saranno reintegrati “sui posti vacanti, con precedenza rispetto alle operazioni di mobilità interregionale e d’immissione in ruolo nell’anno scolastico 2023/2024” I soggetti che hanno partecipato con riserva al corso intensivo di formazione indetto ai sensi dell’articolo 1, commi 87 e 88, lettera b), della legge 13 luglio 2015, n. 107, a seguito del contenzioso riferito ai concorsi per dirigente scolastico di cui al decreto direttoriale del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca 22 novembre 2004.
Il comma 20 ter, per il reintegro del suddetto personale pone le condizioni che lo stesso abbia “superato la prova scritta finale delle procedure concorsuali e il relativo periodo di formazione e prova e che abbiano prestato senza demerito, alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, almeno tre anni di servizio con contratti di dirigente scolastico”.
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