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Religione cattolica, la scelta se avvalersi o meno dell’insegnamento si esercita al momento delle iscrizioni

Al momento delle iscrizioni, che per l’a.s. 2023/24 devono effettuarsi entro il 30 gennaio 2023, i genitori esercitato la facoltà di avvalersi o non avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica, mediante la compilazione dell’apposita sezione on line, nel caso di iscrizioni alla prima classe della scuola primaria o secondaria di primo grado al momento dell’iscrizione. Per la scuola dell’infanzia, la scelta si esercita attraverso la compilazione del modello nazionale di cui alla scheda B allegata alla nota del 30 novembre, in quanto l’iscrizione è cartacea.

La scelta ha valore per l’intero corso di studi e in tutti i casi in cui sia prevista l’iscrizione d’ufficio, fatto salvo il diritto di modificarla per l’anno successivo entro il termine delle iscrizioni, esclusivamente su iniziativa degli interessati.

Scelta delle attività alternative

Tra il 31 maggio e il 30 giugno 2023 coloro che hanno scelto di non avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica manifestano le preferenze rispetto alle diverse tipologie di attività. La scelta dovrà essere effettuata attraverso
un’apposita funzionalità del sistema “Iscrizioni on line” accessibile ai genitori o agli esercenti la responsabilità genitoriale, utilizzando le credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (carta di identità elettronica) o eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature).

Gli interessati possono esprimere una delle seguenti opzioni:

  • attività didattiche e formative;
  • attività di studio e/o di ricerca individuale con assistenza di personale docente;
  • libera attività di studio e/o di ricerca individuale senza assistenza di personale docente (per studenti delle istituzioni scolastiche di istruzione secondaria di secondo grado);
  • non frequenza della scuola nelle ore di insegnamento della religione cattolica.
Lara La Gatta

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