Dopo giorni di silenzio, seguiti alle dimissioni da premier, Matteo Renzi torna comunicare: lo fa lanciando un sondaggio, dalla sua pagina Facebook, sugli errori commessi dal suo Governo.
“Abbiamo subito una sconfitta dura nel referendum. E io mi sono dimesso da premier – scrive l’ex presidente del consiglio – . Domenica discuteremo di molte cose, in modo trasparente e chiaro, come deve fare chi ama la politica e crede nel servizio per il bene comune. Ma non avendo più gli obblighi istituzionali di governo mi piacerebbe tornare a usare questa pagina soprattutto per ascoltarvi, più che per raccontare le cose fatte”.
“E alloraproviamoci: abbiamo a lungo discusso dei mille giorni del nostro governo. Ma ditemi voi: quale scelta vi ha colpito di più in positivo e quale vi è sembrato l’errore più grande di questi tre anni? Delle tante riforme dalla scuola al lavoro, dal sociale ai diritti, dall’Expo alle tasse cosa cambiereste? E soprattutto qual è la priorità secondo voi per i prossimi mille giorni? Perchè la politica non è mai Amarcord, ma sempre paziente costruzione di futuro. Vi leggo volentieri”, sottolinea Renzi.
Che poi ricorda: “‘Ripartiamo dall’Italia’ è il titolo dell’Assemblea del Pd di domenica prossima”. Sarà l’occasione per capire quanto ha inciso la vicenda del referendum sulla guida del Partito Democratico.
In poche ore, il ‘post’ di Renzi ha accumulato quasi 3mila commenti. Molti riguardano la scuola: in prevalenza con giudizi critici e richieste di modifica, sospensione e ritiro della Legge 107/2015. Diverse le bocciature anche per il Job’s Act.
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