Home Attualità Renzi pensa ad una borsa di studio per ricordare Valeria Solesin

Renzi pensa ad una borsa di studio per ricordare Valeria Solesin

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Esprimo il “cordoglio del governo e di tutti noi alla famiglia di Valeria Solesin. Credo che non ci siano parole, faremo di tutto per ricordare questa giovane ricercatrice. Penseremo con la famiglia un modo, magari una borsa di studio”. Lo ha affermato il premier Matteo Renzi dal G20 di Antalya.

 

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Ecco un proflio di Valeria, la ragazza veneziana deceduta nell’ attacco terroristico di venerdì sera a Parigi nella sala concerti Bataclan, scritto in un articolo di Repubblica.it: “Valeria, 28 anni, di Venezia, viveva da 4 anni a Parigi, era dottoranda borsista in Demografia alla Sorbona. Una ragazza tenace e solare con un cervello ‘fine’ che l’aveva portata a fare carriera a tempo di record. Cresciuta nel cuore di Venezia, a Cannareggio, era diventata cittadina del mondo. Dopo il diploma al liceo scientifico ‘Benedetti’ di Venezia, si era trasferita a Trento dove si è laureata in sociologia. Da qui era andata per un dottorato nella Ville Lumière, per proseguire i suoi studi, approfondendo il ruolo della donna divisa tra lavoro e famiglia. In pochi anni aveva già pubblicato alcuni saggi. Dai suoi amici era considerata uno dei cosiddetti “cervello in fuga” perché in Italia non trovava spazio per affermarsi”.