Solo poche parole: il signor Renzi, presidente del Consiglio non eletto dal popolo e il suo Governo voluto e imposto dai poteri forti, stanno uccidendo il Paese, ormai lo Stato sociale è allo sfascio, il signor Renzi ultra liberista, arrogante e saccente, tutore dei poteri finanziari, sta minando le basi fondamentali dello Stato Sociale italiano, diritti conquistati nel corso dei decenni e garantiti dalla Costituzione rischiano di essere cancellati, fatto di per sé inaudito e senza precedenti.
Questo Governo è forte con i deboli e debole con i forti, anche per quel che riguarda la scuola pubblica italiana,il signor Renzi e il suo Governo di dilettanti allo sbaraglio, stanno per compiere una ennesima riforma scellerata calata dall’alto che ha come unico scopo quello di delegittimare ulteriormente una categoria sociale già martoriata, ossia i docenti e ridurli a veri proletari senza più dignità.
La buona, o meglio più correttamente, la “pessima scuola” del signor Renzi & co., non è altro che una manovra strategica e subdola con la sola finalità di tagliare stipendi e di sfasciare senza ritegno la scuola pubblica italiana e favorire le scuole private sul modello americano ultra liberista a cui il signor Renzi si ispira.
Un pasticcio osceno, probabilmente il signor Renzi & co., non solo non hanno letto la Costituzione italiana ma non hanno letto nemmeno Platone o Aristotele, ci appelliamo al Presidente Mattarella, persona perbene e di alto profilo: Signor Presidente fermi questo personaggio e dichiari sotto il profilo giuridico incostituzionali le leggi che questo governo di dilettanti, si appresta a varare con l’avallo di un Parlamento delegittimato di nominati che nessun italiano ha votato.Platone sosteneva che il fine ultimo dello Stato, è quello di perseguire la GIUSTIZIA SOCIALE e il rispetto dei diritti dei cittadini.
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