Renzi: non finisce qui, a settembre un intervento allargherà la platea dei beneficiari

Dopo la doccia fredda a Palazzo Madama, in serata anche il premier è voluto intervenire sula soppressione dell’articolo che avrebbe dato il via libera ai dipendenti con almeno 35 anni di servizio e 61 di età. L’emendamento sulla ‘quota 96’ non c’entrava nulla con la ratio della riforma della P.A e quindi è stato giusto toglierla dal decreto, ha spiegato Matteo Renzi.

A quanto si apprende, inoltre, il Capo del Consiglio starebbe preparando un intervento a settembre, assai più ampio come platea del perimetro dei 4mila insegnanti coperti dalla ‘quota 96’.

Settembre però per chi lavora nella scuola è un mese beffardo: un eventuale via libera al provvedimento di allargamento dei beneficiari della pensione, farebbe comunque scivolare di un ulteriore anno il pensionamento dei 4mila bloccati dal clamoroso errore nella riforma Monti-Fornero.

I dubbi, malgrado le rassicurazioni di Renzi, rimangono forti: dove troverà lo Stato le coperture necessarie per mandare in pensione il doppio, il triplo o il quadruplo dei 4mila lavoratori della scuola rimasti incredibilmente intrappolati? A meno che il premier non si riferisca alla modifica della legge Monti-Fornero che diversi parlamentari stanno sponsorizzando e che vorrebbero inserire nella Legge di Stabilità: l’obiettivo è mandare in pensione tutti i lavoratori con almeno 62 anni anni di età e 35 anni di contributi, con riduzioni sull’assegno pensionistico che andrebbero dal 3 all’8%, applicate in modo inversamente proporzionale all’età di uscita.

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

I Simpson, nel loro mondo c’è davvero di tutto, inclusa tanta scienza

Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…

23/12/2024

Il 2025 sarà l’anno record di spese militari, mentre caleranno per Scuola, Ricerca e Sanità: petizione Avs per fermare nuovi carri armati e missili

"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…

23/12/2024

Compiti casa, sì, no, dipende

I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…

22/12/2024

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024