Scoppia la grana del reclutamento (e dei relativi compensi) per i commissari. Vi sono delle difficoltà per reclutare i commissari che dovranno giudicare i candidati. Non solo per i componenti delle commissioni di concorso non è previsto l’esonero dall’insegnamento, ma anche che quello che percepiranno è a dir poco ridicolo, se si considera l’impegno.
I compensi previsti sono 251,00 euro per i Presidenti e 209,24 euro per i commissari. Si tratta di compensi forfettari, ai quali si devono aggiungere “ben” 0,50 euro per ogni elaborato corretto e per ogni candidato esaminato. Non si potrà comunque arrivare a percepire più di 2.051,70. E come se non bastasse, se la commissione dovesse essere suddivisa in sottocommissione, ai componenti di queste ultime competerà il compenso base, ridotto del 50 per cento.
Su questo è intervenuto il premier Matteo Renzi a margine del suo intervento a “Vinitaly” a Verona. Rispondendo a un contestatore, Renzi ha detto che la paga di un euro l’ora per i commissari è troppo poco e si lavorerà per aumentare il compenso dei docenti che dovranno selezionare i neo-assunti.
Ecco il video tratto da “La Repubblica”
Renzi al Vinitaly parla con il docente contestatore: “Un euro all’ora per le commissioni d’esame al concorso docenti? Non è giusto, troppo poco, lavoreremo per aumentare compenso”Video da “La Repubblica”Tutte le news ►www.tecnicadellascuola.it
Pubblicato da La Tecnica della Scuola su Lunedì 11 aprile 2016