I vaccini sono più importanti dell’apertura delle scuole, sebbene la loro riapertura in presenza rimanga importantissima: è questa la nuova presa di posizione del leader di Italia Viva Matteo Renzi. Parlando al Tg3, l’ex presidente del Consiglio ha detto: “la settimana prossima vacciniamo solo gli insegnanti e facciamo tamponi agli studenti, così che possiamo aprire le scuole”.
Matteo Renzi – il cui ruolo rimane determinante per la tenuta del Governo – ha anche tenuto a sottolineare che basterebbero i vaccini di una settimana per vaccinare tutto il corpo insegnante italiano, che corrisponde comunque ad un numero considerevole: oltre 850 mila lavoratori.
Se poi si considerano anche personale Ata e dirigenti scolastici, come è giusto che sia, bisogna aggiungere circa altri 210-220 mila dipendenti.
Solo una volta attuata questa procedura, quindi, il segretario dei Italia Viva sembrerebbe orientato a far tornare in classe gli oltre otto milioni di studenti e più di un milione di docenti e Ata.
In base all’attuale crono-programma sulle vaccinazioni che ha prodotto la cabina di regia deputata a tale scopo, per il personale scolastico le vaccinazioni sono previste invece non prima del mese di aprile-maggio.
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