“Oggi il Ddl sulla scuola doveva cominciare il suo iter in Parlamento, ma apprendiamo che tutto è stato nuovamente rinviato. Qual è il vero motivo di questo ennesimo rinvio? Il disegno di legge è stato trasmesso al Quirinale per ottenere l’autorizzazione alla presentazione? Il timore è che il tanto sbandierato annuncio delle assunzioni in realtà sia l’ennesimo bluff di Renzi sulla pelle di insegnanti precari e studenti”. Lo affermano i parlamentari M5S della Commissione Cultura di Camera e Senato.
“Mentre il Governo temporeggia – continuano – i giorni passano e le assunzioni dei nuovi insegnanti sono sempre più a rischio e questo Renzi lo sa benissimo. Dopo essersi preso 7 mesi per scrivere il testo della riforma, il premier mette sotto ricatto il Parlamento imponendogli una discussione lampo e comprimendo il dibattito parlamentare.
La verità è che il Governo, con la complicità di Forza Italia, al di là degli annunci sta facendo di tutto per far saltare queste assunzioni e scaricare poi la colpa sull’intero Parlamento. Un giochetto vergognoso che il M5S denuncia da mesi e che ora è sotto gli occhi di tutti”.