La coordinatrice regionale della Rete degli studenti medi del Veneto, in relazione agli ultimi crolli negli edifici scolastici veneti ha dichiarato: “In Veneto non ci sono occupazioni di scuole in corso, come Rete degli Studenti Medi ci stiamo mobilitando su alcuni fronti, primo tra tutti quello della sicurezza degli istituti scolastici. In questi ultimi giorni infatti si sono registrati crolli in alcune scuole: dall’Istituto Enrico Fermi di Treviso, al Cornaro e al De Amicis di Padova. Con volantinaggi e assemblee cerchiamo di svolgere un’azione per informare della situazione di emergenza.
L’altro fronte è quello sindacale: ci sono problemi per l’alternanza scuola-lavoro, che spesso non è coerente con il percorso formativo dello studente e poi, abbiamo seri problemi per quanto riguarda l’insegnamento. La ‘Buona Scuola’ infatti ha portato tante difficoltà, perché non si è riusciti ad assumere tutti gli insegnanti necessari, e in questi primi giorni di scuola si registrano tanti ‘buchi’ di cattedra, e tante supplenze. Per questo, vogliamo un confronto e che vengano risolti questi problemi. Noi intanto continuiamo con la nostra mobilitazione”.
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