Didattica

Rete Wi-Fi e didattiche innovative

Le aule delle scuole italiane dotate di LIM, a seguito di un piano di intervento di durata quinquennale, sono numerose.

L’interattività di questo strumento permette un maggiore coinvolgimento degli alunni. Infatti, con la LIM è possibile:

• proiettare testi e immagini e modificarli
• fare esercizi interattivi
• mostrare presentazioni di diversi formati
• proiettare file multimediali (audio, video e animazioni)
• fare ricerche su internet
• utilizzare le risorse del web (OER)
• creare contenuti nuovi, utilizzando i software specifici di ogni lavagna interattiva.

Vediamo quattro suggerimenti per rendere una rete Wi-Fi efficace per ottimizzare queste dinamiche didattiche:

• Numero client: la prima cosa da fare è avere un numero il più preciso possibile dei Client che andranno a collegarsi, cercando di considerare tutto: i PC che usano il Wi-Fi con delle chiavette, i notebook collegati alle LIM, i Tablet degli studenti, eventuali telecamere di sorveglianza o altri dispositivi. A questo numero, poi, bisogna aggiungere i dispositivi che si prevede entreranno a scuola nel prossimo futuro (nuovi Tablet, per esempio).

• Access Point idonei: per evitare problemi con i dispositivi più vecchi o di marche minori, è importante dotarsi di Access Point con lo standard 802.11a/b/g/h/n che include cioè tutte gli standard Wi-Fi presenti sul mercato: in questo modo avremo la massima universalità della nostra infrastruttura.

• Evitare un Access Point in ogni classe: è una soluzione più semplice da progettare, ma crea una copertura disomogenea, aumenta l’inquinamento elettromagnetico e gli Access Point possono risultare troppo vicini creando interferenze (pensiamo a 2 aule attaccate dove le cattedre sono ai due lati della stessa parete). Meglio collocarli nei corridoi, sui soffitti.

• Piattaforme CLOUD: quando gli Access Point diventano numerosi, la loro gestione e monitoraggio possono diventare laboriosi. Sono da preferire allora sistemi che offrono piattaforme CLOUD per la configurazione e la gestione centralizzata degli apparati.

Aldo Domenico Ficara

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