Ecco cosa può accadere agli istituti dei trasporti e della logistica (ex istituti tecnici nautici) se passasse il regolamento sulle classi di concorso senza correzioni! Le due commissioni (grazie a Dio) hanno approvato una (giusta) modifica che permette di salvare la formazione nautica in Italia.
Pensate che la bozza di regolamento ha previsto che un ingegnere biomedico o un architetto del paesaggio, in possesso del solo diploma nautico, potevano accedere all’insegnamento di scienze della navigazione (A-43 ex A056) e formare, pur non avendo dato un solo esame universitrio attinente alle discipline di insegnamento, i futuri ufficiali della Marina Mercantile!
Gli insegnanti laureati in Scienze nautiche e i vari enti di navigazione hanno manifestato il proprio disappunto (vedasi articolo di un giornale, leader nel settore nautico) che ha (giustamente) indotto i nostri parlamentari di camera e senato ad apportare le giuste modifiche.
Adesso aspettiamo che vengano recepite
