Il direttore della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza alla conferenza stampa sull’analisi dei dati del Monitoraggio settimanale, ha detto: “La variante Delta corre molto e registra un aumento della trasmissibilità del 60% rispetto alla variante Alfa. Questo virus è più trasmissibile rispetto a quello dell’estate scorsa e in questo momento sta colpendo soprattutto persone giovani”.
“Poiché però sono stati vaccinati prima gli anziani, questi dovrebbero essere protetti dalla malattia grave e quando si vaccineranno in modo sostanzioso i giovani comincerà a rallentare la corsa del virus”.
Ma si è rivolto pure al personale della scuola, dicendo: “Non ho alcun pregiudizio verso l’obbligo vaccinale ma è l’ultima ratio, anche percé sono necessarie delle norme ed è un percorso abbastanza lungo. Va fatto capire che il vaccino è un diritto prima che un dovere ed è importante che gli insegnanti si vaccinino. E’ ora di fare un appello alla responsabilità sociale”.
E anche il CTS, come anticipa l’Ansa, ritiene che tutto il personale scolastico debba essere vaccinato e fa una forte raccomandazione alla politica affinché ogni sforzo sia fatto per raggiungere un’elevata copertura vaccinale di docenti e non docenti, sia promuovendo delle campagne informative, sia individuando delle misure, anche legislative, appropriate, per garantire la più elevata soglia di persone vaccinate, in particolare in quelle Regioni nelle quali ci sono livelli inferiori di dosi somministrate rispetto ad altre Regioni.