Come si tornerà a scuola a settembre? Il governo è all’opera per un ritorno in piena sicurezza. Siamo a metà giugno e il tempo, però, stringe considerato anche che ci vorranno settimane per adeguare tutte le strutture scolastiche.
Le Regioni, così come segnalano diverse indiscrezioni giornalistiche, hanno inviato al governo alcune osservazioni sul rientro in classe: banchi personali, spazio individuale di due metri, piatti monoporzione a mensa. Non solo: i docenti, ad ogni cambio di ora, puliscono la cattedra e il cancellino prima dell’ingresso di un altro docente. Le Regioni, che hanno competenza in materia di scuola, pensano anche a variare l’orario di inizio delle lezioni per evitare gli assembramenti in entrata.
Cosa succederebbe durante le lezioni
Gli studenti, in entrata e in uscita, dovranno indossare la mascherina, procedere a distanza di un metro l’uno dall’altro e avere a disposizione l’igienizzante sia in classe che nei corridoi. La temperatura dovrà essere misurata all’ingresso e quando entreranno in classe dovranno avere a disposizione due metri quadri di spazi e mantenere una distanza di almeno due metri dal docente in cattedra. La mascherina servirà negli spostamenti, ma una volta seduti si può togliere. Lo stesso vale per i docenti che posso farne a meno in cattedra o alla lavagna. La mascherina dovrà essere tenuta durante la ricreazione.