Le indicazioni operative ministeriali del 21 agosto specificano in modo chiaro come comportarsi se improvvisamente in una classe si dovessero verificare delle assenze di massa, cosa piuttosto frequente nella stagione delle influenze ma che oggi, in questo surreale avvio di anno scolastico, diventa un importante campanello di allarme. I docenti, dunque, quest’anno dovranno monitorare l’andamento delle assenze con più attenzione del solito. E attenzione: riguarda anche l’assenza dei colleghi, non solo degli alunni. Quindi qualunque protocollo di sicurezza dovrà tenere conto del quadro generale, riguardante alunni e lavoratori della scuola.
Cosa fare davanti a delle assenze di massa di alunni in una classe e/o di operatori scolastici nell’istituto? Avvertire subito il referente scolastico Covid, il quale provvederà a sua volta a informare il Dipartimento per la prevenzione qualora si verifichi un tasso di assenze uguale o superiore al 40% degli alunni o dei lavoratori della scuola.
Il Dipartimento per la prevenzione a quel punto metterà in relazione le assenze sospette con gli eventuali casi conclamati di Covid a scuola o sul territorio, e farà le dovute valutazioni circa le azioni da intraprendere. In altre parole andrà alla ricerca di possibili catene di trasmissione del virus non ancora note e certificate.
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