Attualità

Riapertura scuole Europa all’ombra della variante Omicron. Rinvii, dispute politiche e nuove norme

Il riavvio delle attività produttive e della didattica in presenza per gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado infiamma l’annosa disputa tra Enti Locali, esecutivi in carica e Ministeri dedicati alla cura della salute pubblica. Unico obiettivo comune a tali soggetti è la riapertura in sicurezza, limitando il più possibile la tragica DAD: il rendimento medio degli studenti, su cui gravano difficoltà ad apprendere a distanza e demotivazione derivante dalle limitazioni attualmente imposte preoccupa insegnanti e Dirigenti Scolastici. Il rientro in aula nel Vecchio Continente costituisce da quasi due anni il centro del dibattito pubblico e politico: rinvii, norme relative alla quarantena e campagna vaccinale sono i tre temi su cui gravita il confronto tra istituzioni, Enti Locali e singoli plessi scolastici. Austria e Germania danno il via al Pass Covid 2G, oramai fattivamente obbligatorio per tutti i cittadini al di sopra dei 12 anni per usufruire dei servizi ritenuti non essenziali, per lavorare e accedere agli atenei. 

Le riaperture in Germania e Paesi Bassi: fa paura la nuova variante

I Länder meno colpiti dai contagi da Omicron hanno votato all’unanimità per la riapertura delle scuole in presenza, avvenuta il 4 gennaio scorso. Le regioni amministrative della Turingia e del Baden – Württemberg hanno rinviato le riaperture ad oggi, 10 gennaio; sarà poi ogni singolo istituto a regolarsi dulla base dei positivi in aula e fuori. I Paesi Bassi, alle prese con la quarta ondata, cercano di limitare l’avanzamento di Omicron con l’avvio di un lockdown stretto fino al 14 gennaio prossimo: chiuse le attività commerciali ritenute non essenziali e imposte limitazioni alla libera circolazione, salvo urgenze legate a lavoro e salute. Gli studenti delle scuole primarie, nonostante le misure attualmente in vigore, possono già recarsi liberamente a lezione, mentre quelli delle scuole secondarie sono destinati alla DAD fino a prossimi avvisi. La Francia, nonostante la corsa alle vaccinazioni, ha serie difficoltà nel contenimento del contagio: la riapertura delle scuole sarà subordinata alle decisioni prese da commissioni dedicate e dai Dirigenti Scolastici. 

Le disposizioni all’interno degli istituti: mascherina e distanziamento

Nonostante l’Europa si trovi alle prese con la quarta ondata di contagi derivanti prettamente da Omicron, non fa altro che applicare misure già viste, come quarantene localizzate negli istituti scolastici con positivi, mascherine e distanziamento interpersonale. La vaccinazione per il personale docente e scolastico è stata largamente approvata a livello europeo, mentre la medesima misura applicata agli studenti desta ancora dubbi e perplessità che nutrono il confronto pubblico e il dibattito politico. Il Regno Unito reintroduce le mascherine per le aree scolastiche e rispettive pertinenze, anche se all’aperto, con lo stretto mantenimento della distanza di sicurezza. Il resto dell’Europa non vara misure più stringenti: l’isolamento dei casi positivi segue le stesse linee guida e preoccupano i trasporti, poco potenziati e rimasti ai margini del discorso pubblico. 

Andrea Maggi

Articoli recenti

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024

Docenti supplenti, ecco quando ai precari spetta la continuità del contratto per il periodo di vacanza e sospensione dell’attività didattica

Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…

22/12/2024

Legge di bilancio: mancano risorse per le famiglie che mandano i figli nei centri estivi

Finita la scuola, a giugno, molte famiglie potrebbero essere in diffcoltà perchè non avranno la…

22/12/2024

Grammatica valenziale, esempi e pratiche: perché è importante agire sul ragionamento più che sulla memoria

La grammatica valenziale insegna a comprendere la struttura della frase ragionando sui legami tra parole,…

22/12/2024

Cooperative learning, cosa fa l’insegnante facilitatore? Ecco come svolgere bene questo ruolo

Nel cooperative learning, l'insegnante facilitatore guida, osserva e supporta il lavoro di squadra. Organizza attività,…

22/12/2024