Il Tar del Friuli Venezia Giulia ha respinto il ricorso delle famiglie che chiedevano la riapertura delle scuole superiori prima della scadenza in programma dell’1 febbraio. I ragazzi delle superiori restano così in DaD.
Non ci sono i tempi, è l’argomentazione del Tar, che respinge il secondo ricorso presentato da un gruppo di genitori, contro la seconda ordinanza firmata dal governatore Massimiliano Fedriga.
La presidentessa del Tar Oria Settesoldi, che aveva accolto il primo ricorso presentato dall’avvocato Pesce, dopo avere ascoltato le parti ha dichiarato che l’amministrazione scolastica necessita di tempi tecnici imprescindibili per organizzare il rientro in presenza e che tali tempi non possono essere inferiori ai 4 giorni. Ne consegue che la ripresa della didattica in presenza non potrebbe avvenire comunque prima di mercoledì 27 gennaio, appena 4 giorni prima rispetto al 31 gennaio, data in cui comunque, la Regione Fvg ha previsto si ritorni alla didattica in presenza.
Insomma, un cattivo tempismo quello che compromette l’accoglimento del ricorso dei genitori secondo il Tar.
Resta confermato dunque che in Friuli Venezia Giulia le scuole superiori tornano in presenza non prima dell’1 febbraio.
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