Riapertura scuole: le prime campanelle il 7 settembre, nella provincia autonoma di Bolzano e in generale tra molti alunni dell’Alto Adige, ma anche nelle scuole di Vo’ Euganeo.
Una scelta coraggiosa per la riapertura scuole? Ci pare proprio così. Auguriamo loro il meglio, specie perché si tratta di territori che sono stati fortemente colpiti dal virus e che nonostante questo hanno avuto l’energia di rimettersi in piedi prima degli altri, perlomeno quanto a didattica. Tra pochissimi giorni per loro suonerà la campanella, banchi monoposto o non banchi monoposto, mascherina chirurgica o mascherina trasparente.
Le sezioni dell’infanzia
Ma del resto non è una cosa straordinaria, se pensiamo alle sezioni dell’infanzia che hanno già aperto le porte ai bambini e ai loro genitori. L’inserimento dei più piccoli, che sappiamo svolgersi gradualmente per ragioni pedagogico-didattiche, quest’anno sta avvenendo con una gradualità ancora maggiore. Piccolissimi gruppi di mamme e bambino trascorrono mezz’ora nelle classi e poi sono invitati a lasciare il posto ad altre mamme con bambino, per garantire scaglionamenti a rischio zero.
La riapertura scuole, in effetti, è già avvenuta, è già qui e ora. Restiamo in attesa del flusso di massa. Il vero banco di prova il 14 settembre.
Per tutte le date della riapertura scuole leggi l’articolo: https://www.tecnicadellascuola.it/nuovo-anno-scolastico-italia-spaccata-in-due-dove-si-rientrera-il-14-settembre