Politica scolastica

Riapertura scuole, il parere del virologo Crisanti: “Sì alle mascherine per gli studenti 14enni”

I bambini con meno di un anno non dovrebbero essere ammessi negli asili e quelli con più di 14 anni dovrebbero tornare a scuola indossando la mascherina.

Lo sostiene il virologo Andrea Crisanti, oggi durante un incontro con i dirigenti scolastici e i docenti delle scuole padovane, i responsabili dei centri e dei campi estivi e dei grest, organizzato dalla consigliera comunale padovana con delega al Progetto città sane Oms, Stefania Moschetti.

“Purtroppo i bambini fino ad un anno di età si ammalano” spiega Crisanti, mentre “quelli sopra i 14 anni sono comunque più resistenti degli adulti ma più vulnerabili rispetto ai più giovani, quindi dovrebbero perlomeno indossare dispositivi di protezione passiva e quindi le mascherine”.

Per quanto riguarda le classi, invece, al netto della necessità di evitare sovraffollamenti e di garantire spazi adeguati, “ritengo che barriere per la compartimentazione fisica degli spazi siano controproducenti, perché ostacolano il ricambio dell’aria”, chiarisce Crisanti.

Assolutamente no ai box in plexiglas, quindi, o ad altre forme di compartimentazione. Più importante, anzi fondamentale, sarà prevedere il ricambio costante dell’aria, per evitare che gli ambienti si saturino di virus nel caso sia presente, aumentando la possibilità di contagio. Ovvio poi che, anche garantendo la disponibilità di spazi adeguati, sarà difficile contenere i bambini e fare in modo che rispettino le distanze interpersonali. Ma bisogna tenere conto del fatto che “i bambini raramente si ammalano e una classe di bambini di sette, otto anni è un ambiente più sicuro rispetto a persone che si incontrano per uno spritz o magari si vedono a casa”, continua Crisanti.

Ciò detto, “un certo livello di rischio bisogna accettarlo ma ritengo che tra 1 e 14 anni il rischio sia accettabile”. Il servizio mensa, infine, dovrebbe “perlomeno in una prima fase prevedere pacchi monouso con vuoto a perdere”, conclude il virologo, che invita tutti a fare il vaccino antinfluenzale. “Dobbiamo evitare l’allarme sociale che credo sarà il vero problema, più del virus”.

Redazione

Articoli recenti

Saluto romano, gli studenti non si rendono conto del significato perchè ignorano la storia: per la ds De Luca quanto accaduto “è un segnale”

"Urge fare entrare lo studio della storia contemporanea nelle scuole affinché i fatti accaduti nel…

02/11/2024

Cesare Pavese: Indire e Gabinetto Vieusseux propongono un progetto per farlo conoscere ai più giovani

La scuola allo schermo: si intitola così un interessante progetto dell’Indire per promuovere nelle scuole…

02/11/2024

Giappone: sempre più studenti si assentono dalle lezioni

Nelle scuole elementari e medie del Giappone sempre più ragazzi disertano le lezioni, per il…

02/11/2024

Sciopero scuola 31 ottobre, tra legge di bilancio, precari, idonei 2020 e diritti dei lavoratori: le voci dei protagonisti

La Flc Cgil è scesa in piazza, giovedì 31 ottobre, per uno sciopero generale che…

02/11/2024

IA e robotica educativa nelle scuole, utile ma serve un approccio interdisciplinare

L’inserimento graduale delle nuove tecnologie tra cui l’intelligenza artificiale all’interno del contesto educativo scolastico sta…

02/11/2024

Interpelli per posti vacanti fino al 30 giugno 2025, in una scuola di Milano cercano docenti di sostegno per 7 posti della scuola primaria

Sono numerosi gli interpelli pubblicati nei vari siti istituzionali degli uffici scolastici provinciali di tutta…

02/11/2024