Sono oltre tremila le fattorie didattiche presenti nelle campagne italiane che “possono salvare il lavoro di mamme e papa accogliendo i bambini in sicurezza con attività educative a contatto con la natura nei grandi spazi all’aria aperta”.
Questo è quanto ha proposto al Governo e alle Regioni il Presidente della Coldiretti Ettore Prandini con una lettera indirizzata ai Ministri dell’Istruzione, Lucia Azzolina, delle Politiche Agricole Teresa Bellanova e Pari Opportunità e Famiglia Elena Bonetti ed agli Assessori competenti, in occasione della dell’inizio della Fase 2 dell’emergenza Coronavirus.
Le fattorie didattiche sono – sostiene la Coldiretti – il luogo ideale in cui accogliere piccoli gruppi tenendo conto delle norme di sicurezza, distanza e igiene previste per la Fase 2 dopo la chiusura forzata delle scuole. Imparare in fattoria vuol dire toccare con mano quello che sono le varie realtà produttive e quindi l’origine dei prodotti alimentari.