L’emergenza coronavirus continua anche se i maggiori paesi europei pensano già alla fase 2, quella di convivenza con il virus. Per tutti, però, il problema è quello della riapertura delle scuole: mascherine, distanziamento sociale, sanificazione, protocolli rigidi di sicurezza. Non tutti, però, possono garantirlo.
In Francia c’è grande confusione dopo l’annuncio di Philippe di aprire, progressivamente, materne ed elementari dell’11 maggio. Per i licei, invece, se ne dovrebbe parlare a giugno.
In Germania, invece, le scuole riapriranno, sempre progressivamente, dal 4 maggio, ma alcune hanno già riaperto, come nel caso della Baviera.
C’è un paese, invece, che segue già la linea dell’Italia di chiusura delle scuole fino a settembre: si tratta della Spagna, come annunciato ieri dal premier Pedro Sanchez.