Riapertura scuole, le date DEFINITIVE regione per regione [TABELLA]
Ormai la situazione dovrebbe essere definitiva: le scuole superiori rientreranno in presenza l’11 gennaio, a meno di stravolgimenti dell’ultima ora, solo in pochissime regiorni. Si tratta di: Toscana, Abruzzo e Valle d’Aosta, oltre a Trento e Bolzano che sono già rientrati il 7 gennaio.
Le ultime regioni a deliberare lo slittamento della riapertura sono state Sardegna e Basilicata che rientretanno il 1° febbraio, Liguria che ha posticipato di una settimana (18 gennaio)
Le date in continuo aggiornamento
ESCLUSIVA LA TECNICA DELLA SCUOLA
REGIONE
RIENTRO A SCUOLA I ciclo
RIENTRO A SCUOLA superiori
Lombardia
07/01/21
25/01/21
Veneto
07/01/21
01/02/21
Piemonte
07/01/21
18/01/21
Campania
Dall’11/01/21
25/01/21
Emilia Romagna
07/01/21
25/01/21
Lazio
07/01/21
18/01/21
Toscana
07/01/21
11/01/21
Sicilia
18/01/21
01/02/21
Puglia
18/01/21
18/01/21
Liguria
07/01/21
18/01/21
Friuli Venezia Giulia
07/01/21
01/02/21
Marche
07/01/21
01/02/21
Abruzzo
07/01/21
11/01/21
Sardegna
07/01/21
01/02/21
Bolzano
07/01/21
07/01/21
Umbria
07/01/21
25/01/21
Calabria
11/01/21
01/02/21
Trento
07/01/21
07/01/21
Basilicata
07/01/21
01/02/21
Valle d’Aosta
07/01/21
11/01/21
Molise
18/01/21
18/01/21
Le indicazioni ministeriali
Le scuole superiori vanno in presenza NON PRIMA dell’11 GENNAIO.
Le scuole dell’infanzia e del primo ciclo, invece, possono APRIRE dal 7 GENNAIO.
Le scelte delle regioni
Abruzzo
Il presidente Marsilio dichiara che in Abruzzo sono pronti per la ripartenza. Infatti le scuole dell’infanzia e primaria sono ripartite il 7 gennaio, le superiori lo faranno l’11 gennaio. Ultima dichiarazione del 9 gennaio: 120 pullman in più e 417 corse aggiuntive. A meno di stravolgimenti dell’ultim’ora da parte del Governo nazionale, l’Abruzzo è pronto a ripartire con la didattica in presenza al 50% e riempimento autobus al 50%.
Basilicata
Il presidente della Giunta regionale della Basilicata, Vito Bardi, firmerà un’ordinanza che prevede la chiusura delle scuole secondarie di secondo grado fino al 31 gennaio. Pertanto, gli studenti interessati continueranno a svolgere le attività didattiche a distanza.
Calabria
Arrivata l’ordinanza del Presidente Spirlì, che dispone la DaD fino al 31 gennaio per le scuole superiori; la DaD fino al 15 gennaio per il primo ciclo; e la riapertura regolare da subito per l’infanzia. Ma il Tar cambia le carte in tavola e stabilisce che il primo ciclo torni in presenza a partire dall’11 gennaio.
Campania
In Campania si ritorna gradualmente partire dall’11 gennaio. Ecco il comunicato della regione: “L’11 gennaio potranno tornare in classe gli alunni della scuola dell’infanzia e delle prime due classi della scuola primaria. A partire dal 18 gennaio sarà valutata dal punto di vista epidemiologico generale, la possibilità del ritorno in presenza per l’intera scuola primaria, e successivamente, dal 25 gennaio, per la secondaria di primo e secondo grado.
Emilia Romagna
L’Emilia Romagna, che si era detta pronta a far ripartire gli studenti in presenza già dal 7 gennaio, posticipa al 25 gennaio il rientro delle scuole superiori.
Elementari e medie in classe da giovedì 7 gennaio, le superiori da lunedì 18. Pubblicata l’ordinanza regionale.
Lombardia
Con nota del 7 gennaio, cui seguirà ordinanza regionale, anche la Lombardia slitta la riapertura delle scuole superiori, che resteranno in DAD almeno fino al 24 gennaio. Quindi probabile rientro il 25 gennaio.
Marche
La didattica a distanza proseguirà al 100% per le scuole secondarie di secondo grado, statali e paritarie, fino al 31 gennaio. Lo ha comunicato il presidente Francesco Acquaroli. Infanzia e primo ciclo in rientro il 7 gennaio.
Molise
Le scuole di ogni ordine e grado restano in DaD almeno fino al 17 gennaio. Rientro il 18 gennaio, come da Ordinanza del Presidente della Regione Donato Toma.
Piemonte
Uscita l’Ordinanza del Presidente Alberto Cirio, infanzia e primo ciclo in classe da giovedì 7 gennaio, le superiori dal 18 gennaio. La regione ha già messo in campo 7 milioni di euro per un rientro in classe in sicurezza a fronte di uno screening di massa di tutta la popolazione scolastica. Si tratta del progetto Scuola sicura.
Puglia
Arrivata l’ordinanza del Presidente Emiliano, che ha disposto per tutti i gradi di scuola la DDI fino al 15 gennaio. Ma precisa l’ordinanza: nell’ambito dell’alleanza del rapporto Scuola-famiglia, devono garantire l’attività didattica in presenza in luogo della didattica digitale integrata, per tutti gli alunni le cui famiglie la richiedano espressamente per i propri figli. Di fatto, molte scuole del primo ciclo sono rientrate in presenza.
Sardegna
Secondo l’ordinanza uscita nella serata dell’8 gennaio, le scuole superiori rientreranno in presenza il 1° febbraio 2021.
Sicilia
In Sicilia arrivano le restrizioni, assieme all’ordinanza del Presidente Musumeci. Il primo ciclo torna in aula il 18 gennaio, le superiori l’1 febbraio. Tutto regolare per la scuola dell’infanzia.
Toscana
Sebbene il Presidente Giani avesse confermato la scelta del 7 gennaio per il rientro a scuola di ogni ordine e grado, date le ultime disposizioni del Cdm, le superiori cominceranno in presenza l’11. Il primo ciclo e l’infanzia in classe dal 7.
Trentino Alto Adige
Il 7 gennaio in Alto Adige aperti negozi, bar e ristoranti e scuole. Gli studenti delle superiori ritornati a scuola al 75% in presenza. Anche gli studenti trentini a scuola in presenza al 50% sin dal 7 gennaio.
Sebbene la Valle d’Aosta si fosse detta pronta ad aprire le scuole superiori il 7 gennaio, queste rinvieranno all’11 il loro ingresso in classe. Per il 7 gennaio sono state confermate le aperture per infanzia e primo ciclo.
Veneto
Le scuole superiori continueranno con la DAD fino al 31 gennaio, come da Ordinanza del Presidente Zaia. Dunque il rientro in presenza delle superiori slitta all’1 febbraio. Infanzia e primo ciclo sono rientrate regolarmente il 7 gennaio.