Politica scolastica

Riapertura scuole, per la metà degli italiani doveva accadere già a maggio. Il sondaggio

Secondo un sondaggio condotto dall’istituto demoscopico Noto, il 57% della popolazione presa in campione è risultata contraria alla chiusura prolungata delle scuole.

La gestione del sistema scolastico italiano durante l’epidemia Covid preoccupa la maggioranza degli italiani, questo emerge dall’ultimo sondaggio effettuato da Noto sondaggi in data 29 maggio.

Sulle mille persone prese a campione dall’istituto, il 57% della popolazione non ha condiviso la durata così prolungata della chiusura delle scuole, ma si sarebbe dovuto riaprire le classi agli studenti a maggio, quando ha avuto inizio la Fase 2. Appena il 23% degli italiani è favorevole alla chiusura degli istituti fino a settembre.

In molti non comprendono perché gli stessi bambini e ragazzi che possono uscire e andare a trovare gli amici, non possono tornare tra i banchi, seppur con i dovuti accorgimenti. Infatti il 57% sarebbe favorevole all’obbligo della mascherina pur di riaprire le scuole.

Didattica a distanza

Anche la gestione della didattica a distanza non ha convinto gli italiani: il 59% hanno espresso parere negativo, tra problemi tecnici e organizzativi e professori che si sono dati alla macchia, non tutto è andato per il verso giusto.

Ultimo giorno di scuola

Il 60% dei genitori, che sarebbero stati a favore dell’iniziativa per l’ultimo giorno di scuola, sono rimasti delusi dalla bocciatura da parte del governo di questa proposta.

Promossi o bocciati

Alla domanda sulla promozione o bocciatura dei propri figli e sull’eventuale diritto di accesso alla classe superiore, risultato in bilico: il 46% ritiene che sia giusto, in caso necessario, bocciare gli studenti, mentre il restante 44% crede sia ingiusto procedere con la bocciatura.

Andrea Carlino

Articoli recenti

Isole minori della Sicilia, online la piattaforma per i rimborsi integrali dei biglietti docenti e ATA pendolari

"È online la piattaforma informatica che consente ai dipendenti pubblici pendolari nelle isole minori siciliane…

02/04/2025

Permessi docenti e personale Ata, possibile fruire anche di quelli retribuiti e che sono previsti da specifiche disposizioni di legge.

Bisogna sapere che per il personale docente non è affatto abrogata la norma prevista dall'art.15…

02/04/2025

Indicazioni nazionali, Valditara: si parte il 1° settembre 2026 con programmi e libri di testo aggiornati, poi ogni scuola farà il suo curricolo d’istituto

I nuovi programmi scolastici, figli delle indicazioni nazionali della scuola primaria introdotte dal ministero dell’Istruzione,…

02/04/2025

Sciopero scuola 4 aprile: protesta contro Nuove Indicazioni Nazionali, mercato delle abilitazioni e rinnovo contratto

Venerdì, 4 aprile, ci sarà un nuovo sciopero del comparto e area istruzione e ricerca…

02/04/2025

Quota gita scolastica pagata qualche ora in ritardo, bimba esclusa. La ds alla madre: “Può accompagnarla in auto”, lei non ci sta

Una questione complessa: la mamma di una bambina di nove anni, iscritta in una scuola…

02/04/2025