Prima l’ipotesi, poi l’ufficialità: a Napoli le scuole di ogni ordine e grado che sono state sede di seggi elettorali apriranno lunedì 28 settembre e non il 24, data fissata nella Campania.
Il sindaco, Luigi de Magistris, a breve firmerà un’ordinanza che fa slittare di qualche giorno l’avvio dell’anno scolastico per gli studenti dei plessi utilizzati per le elezioni.
Secondo l’agenzia Ansa, la necessità di garantire alle Asl la disinfezione dei locali scolastici utilizzati come sedi di seggio elettorale e il conseguente ripristino degli spazi didattici sono le motivazioni che hanno indotto il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, a emanare un’ordinanza con cui si fa slittare l’apertura delle scuole di ogni ordine e grado, oggetto di seggio, a lunedì 28 settembre al fine di consentire l’avvio in sicurezza dell’anno scolastico alla luce delle prescrizioni per il contenimento del rischio di contagio da Covid-19.
“L’Amministrazione comunale – si legge nell’ordinanza – è giunta a questa decisione in virtù del fatto che ”le operazioni di scrutinio delle schede elettorali si sono concluse solo nella prima mattinata di oggi (22 settembre) e che sono ancora in corso le successive operazioni di disallestimento e smobilitazione dei seggi ai fini del ripristino dei locali scolastici utilizzati e che pertanto le previste operazioni post-elettorali di disinfezione dei locali scolastici, generalmente eseguite in tre giorni, non potranno iniziare prima di domani 23 settembre”.
L’Amministrazione partenopea ha aggiunto di aver ricevuto nei giorni scorsi una nota dalla Asl Napoli 1 rispetto all’impossibilità di poter ultimare le operazioni di disinfezione nella sola giornata del 23 settembre e “numerosi dirigenti scolastici hanno rappresentato che in assenza dei necessari interventi di igienizzazione post elettorale non sussistono i presupposti igienico-sanitari per un avvio in sicurezza dell’anno scolastico in conformità alla delibera regionale anche alla luce del contenimento del rischio di contagio da Covid-19”.
Per questi motivi, si legge ancora nell’ordinanza, “risulta impossibile rispettare il calendario scolastico regionale che prevede l’inizio delle lezioni per giovedì 24 settembre per tutti gli ordini e grado d’istruzione e si ordina per le giornate del 24, 25 e 26 la chiusura di tutti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado insistenti sul territorio del Comune di Napoli che hanno ospitato le operazioni elettorali del 20 e 21 settembre”.
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