Arrivati i dati dello screening sulla popolazione scolastica in Sicilia tra il 14 e il 31 gennaio, a cura della Regione, che pubblica i seguenti risultati: su 110.192 tamponi i totali positivi sono 851. I numeri assoluti più alti a Trapani (251 positivi su 28.713) e a Catania (208 su 17.780).
Ricordiamo che da oggi in Sicilia sono tornate in classe le seconde e le terze medie, mentre la scuola superiore dovrà attendere ancora una settimana. Il ritorno in presenza per i ragazzi più grandi, infatti, è in programma l’8 febbraio, da ordinanza del Presidente di Regione Nello Musumeci. In funzione del rientro in classe la Regione Sicilia ha dato l’opportunità alla popolazione scolastica, su base volontaria, di effettuare tamponi presso drive-in attrezzati per lo screening.
Un rientro a scuola che conta anche su un piano trasporti potenziato.
Ecco il comunicato della Regione a riguardo:
Oltre 600 corse aggiuntive in tutta l’Isola, più di altri 300 bus messi in campo anche col contributo di licenze Ncc, taxi e bus turistici opportunamente contrattualizzati dalle aziende.
Questi i servizi aggiuntivi messi a punto per il trasporto in sicurezza sanitaria della popolazione scolastica nelle nove province siciliane da lunedì 8 febbraio, giorno in cui rientreranno in classe gli studenti delle scuole superiori, seppure al 50 per cento. La percentuale di tali servizi che sarà operativa si aggirerà fra il 15 e il 20 per cento di quanto preventivato per le lezioni in presenza al 75 per cento. E qualsiasi ulteriore esigenza di trasporto, in ogni caso, potrà essere subito compensata dalle aziende del trasporto pubblico locale, nel quadro di un generale potenziamento dei servizi in tutte le nove Province dell’Isola.
«In vista della riapertura parziale delle scuole – afferma l’assessore regionale alle Infrastrutture e ai Trasporti, Marco Falcone – con il fondamentale contributo delle Prefetture, degli istituti e degli attori del trasporto pubblico in Sicilia, il Governo Musumeci ha messo a punto un Piano emergenziale di supporto alla mobilità studentesca che sarà garanzia di efficienza e di sicurezza sanitaria per i nostri ragazzi, le famiglie e la scuola. Nel corso delle ultime settimane, attraverso numerosi tavoli tecnici e in collaborazione con l’assessore Roberto Lagalla, abbiamo elaborato un dettagliato studio dei fabbisogni territoriali di ciascuna provincia contando sulla virtuosa regia prefettizia e la disponibilità delle aziende del trasporto pubblico locale».
«Inoltre – aggiunge Falcone – abbiamo anche coinvolto le rappresentanze degli studenti, recependo le istanze della popolazione scolastica duramente messa alla prova dalla pandemia. Scongiuriamo assembramenti e organizziamo il trasporto pubblico nel rispetto delle distanze di sicurezza, per confidare in una celere uscita della Sicilia dall’emergenza covid-19».
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