Risorse per la scuola? Oltre il Pnrr, poco o nulla. A dirlo è Francesca Ricci, segretaria nazionale Uil Scuola Rua, ai microfoni della Tecnica della Scuola, nel corso del convegno sulla dispersione scolastica, tenutosi a Catania.
“Ciò che serve per valorizzare il lavoro che si fa a scuola, non c’è. Siamo molto preoccupati, la nostra è una richiesta forte, che va avanti già da due legislature, appoggiata dal ministro Valditara, che è quella di sfilare la spesa d’istruzione dal Patto di stabilità, tirando fuori i soldi che servono per la scuola dai vincoli di bilancio attuali”.
Contratto: “Ogni giorno c’è un’assemblea regionale nella quale si discute il tema contratto – spiega Ricci – per noi è un fatto di assoluta concretezza. I contratti si sottoscrivono se sono migliorativi di quello precedente. Bisogna avere rispetto per la scuola ed essere coerenti. Questo contratto per la scuola è peggiorativo, ci sono dei punti che abbiamo espresso con grande chiarezza. Se ci fosse volontà di modificarli c’è ancora margine, al momento non c’è, valuteremo l’esito di tutte queste assemblee e poi agiremo con coerenza”.
La Legge di bilancio 2025 approvata dal Governo contiene disposizioni apprezzabili, come l’innalzamento della soglia…
Si discute molto di educazione alla pace, ma nelle ultime settimane la cronaca ha fatto…
Anche oggi, come faccio da ormai molto tempo, mi è capitato di leggere un vostro…
Meno soldi per le armi, più finanziamenti per la scuola, la sanità e la lotta…
Il regista napoletano Paolo Sorrentino, che ha diretto il film "Parthenope", al momento nelle sale…
L'ascolto attivo a scuola è una pratica che incoraggia gli studenti a partecipare in modo…